Provocazione di Cattelan, animali appesi al soffitto del Battistero. Tutto pronto per Cremona Contemporanea - Art Week 2023
E' così, pare proprio che la provocazione arrivi nel cuore della città. "L’opera non si è mai vista in Italia." ci fa sapere la curatrice Rossella Farinotti. "Con l’artista, al primo sopralluogo presso il Battistero di Cremona, si è pensato immediatamente a questo lavoro poiché sembrava nato per quel luogo mistico e dalla forte energia e luce. L’opera tratta diverse simbologie e, in particolare, il nostro io interiore, quello latente in ogni essere umano e in attesa di espiazione."
Una cosa è certa, l'artista che esporrà la propria opera nel Battistero è (come si evince dal sito di Cremona Art Week) il celebre Maurizio Cattelan. Da curia, organizzazione e assessorato bocche cucite, ma voci di corridoio parlano di figure di animali, cosa che sicuramente farà parlare di sè. Cattelan si era già cimentato in un'opera simile, appendendo un asino in una delle sale del Castello di Rivoli. Nelle scorse ore è infatti comparsa una autogru in piazza Duomo che ha installato un verricello, già pronto all'interno del Battistero in attesa di issare l'opera. Maurizio Cattelan è uno degli artisti più apprezzati e controversi nel mondo dell’arte. Dal 1993 vive e lavora tra Milano e New York. Ha raggiunto la notorietà internazionale con opere come La Nona Ora, una statua di cera raffigurante papa Giovanni Paolo II colpito da un meteorite, esposta per la prima volta alla Kunsthalle di Basilea nel 1999. Ha esposto nei maggiori musei europei e americani e ha partecipato alle più importanti rassegne internazionali di arte contemporanea. Dal 2010 viene installata la scultura pubblica monumentale L.O.V.E., intervento permanente in Piazza Affari a Milano. Nello stesso anno Cattelan inizia il progetto TOILETPAPER magazine, ideato insieme al fotografo Pierpaolo Ferrari. Nel 2011 l’installazione di duemila piccioni impagliati presentata alla 54° edizione della Biennale di Venezia, è stata oggetto di un vivace dibattito, mentre, nello stesso anno, al Guggenheim di New York è stata allestita la mostra personale, Maurizio Cattelan: All, con tutte le opere prodotte nella sua carriera appese al soffitto, in un ironico gioco sull’abisso. Nello stesso anno viene invitato a Le Monnaie de Paris per una vera e propria retrospettiva. A fine 2019 si tiene una mostra personale delle sue opere principali al Blenheim Palace nell’Oxfordshire: la stessa notte dell’inaugurazione, America, la toilette in oro 18 carati perfettamente funzionante già esposta al Guggenheim, è stata trafugata dalla sede espositiva da furti sconosciuti. A Luglio del 2021 inaugura la personale “BREATH GHOSTS BLIND” presso il Pirelli Hangar Bicocca a Milano e nello stesso anno inaugura la sua prima personale in Cina, “The Last Judgment”, presso il Ucca Museum di Pechino. Alla fine di gennaio 2023, ha inaugurato “WE” al Leeum Museum of Art di Seoul, in Corea del Sud, la sua più grande retrospettiva in Asia. Le sue opere, che prendono forma da oggetti e persone del mondo reale, costituiscono il frutto di una operazione dissacrante nei confronti di arte e istituzioni.
Oltre a Cattelan, saranno in città altri 21 artisti all'interno di cortili e strutture museali pubbliche e private. Ogni artista ha anche più tappe. Ciascuno di loro ha potuto fare un sopralluogo nelle varie location ed ha studiato attentamente il modo di "dialogare" proprio con quel luogo attraverso la propria arte, anche con alcune performance dal vivo.
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commenti
PierPiero
16 maggio 2023 17:24
Ah! L'arte...
Non sempre si comprende...
Valentina
17 maggio 2023 12:29
Concordo ci vuole dell'impegno per capirla !E questa esige un grosso sforzo!🤣
Bennj
17 maggio 2023 07:13
Non si vergognano a profanare il battistero
Maria Giovanna Tarquinio
17 maggio 2023 09:25
L'arte ormai ha perso il suo ruolo nel momento in cui arriva ad offendere i valori e i sentimenti più intimi di una persona nel momento in cui si arriva a presentare il corpo di animali in questo modo e spacciare come opere d'arte il sentimento di disprezzo per chi usa gli animali come oggetti per provovare. Provocare poi cosa in sostanza? Questo sta a significare che ormai abbiamo.perso anche il senso di rispetto verso creature che l'Arte ha invece celebrato per la loro bellezza. Trovare significati e messaggi criptati o recondidi, davanti alla rappresentazione realistica di un cavallo morto appeso, come fu fatto con un rinoceronte,uno squalo,un maiale e altre "opere" simili, esposte in altre mostre, diventa davvero un'impresa giustificarne l'offensita' manifestata anche nei confronti di queste meravigliose creature. L' Arte che personalmente ho tanto studiato con passione e ammiro continuamente è ben altro! Ormai tutto é ridotto a puro mercato.
MarcoVinicio Bissolotti
17 maggio 2023 13:59
Un'altra corazzata Potemkin di fantozziana memoria in attesa di espiazione.
Chiara
18 maggio 2023 21:37
"Il Re è in mutande! Il Re è in mutande"
Bisogna avere il coraggio dei semplici e dire a lorsignori che le loro sono solo brutte schifezze
Che ci lascino in pace con le loro paranoie
Grazia Manfredini
18 maggio 2023 22:25
Triste