15 anni fa partivano i lavori per il Centro Commerciale "I Navigli". Ecco tutti gli insediamenti commerciali ancora possibili sulla tangenziale

Quindici anni fa partivano i lavori per la realizzazione del parco commerciale sull’area ex Colombera, visibile dalla tangenziale all’altezza di via Filzi che poi ha preso il nome di centro commerciale “I Navigli”. La partenza avveniva a distanza di 13 anni dalla emanazione della concessione edilizia.

Si trattava di una imponente lottizzazione, che sarebbe andata ad occupare 45.000 mq di superficie utile, sottraendola allo stato di degrado e deca-denza in cui era precipitata, in oltre un decennio di abbandono del cantiere, virtualmente iniziato nel marzo del 1994, anno del rilascio delle concessioni. 

Le ruspe nella ex Colombera sono entrate di fatto a metà marzo del 2007. Purtroppo, rispetto a quanto previsto allora, non si è salvato nulla della ex cascina Colombera che avrebbe dovuto diventare un albergo. . Il progetto architettonico, realizzato dallo studio Dossena - Bettinelli di Crema, con il fiorentino Guido Lorenzo Spadolini (il nipote di Giovanni) che con l’impresa Bonetti ha collaborato anche per il multisala Portanova di Crema) è molto diverso da quello che originariamente i proprietari avevano previsto su quell’area, prima che iniziasse il lungo braccio di ferro con Comune conclusosi con una transazione formalizzata davanti al notaio Ponti nel giugno 2005. 

Al centro commerciale I Navigli sono poi arrivati Rossetto, Globo, Md, Acqua e Sapone, CVG, Arcaplanet.

Gli spazi ai Navigli sono ormai esauriti ma lì vicino, sull'area ex Armaguerra sta nascendo un grande centro commerciale dove per ora c'è soltanto la Lidl ma a breve ci sarà anche un ristorante, spazio per la casa, un negozio d'abbigliamento e altro.

Sempre lungo la tangenziale, dopo l'insediamento dei cinesi nell'ex Fiat, c'è uno spazio (meno di mille metri per la verità) destinato al commercio anche vicino al piazzale Tamoil già posto in vendita dal Comune di Cremona) e sempre destinazione commerciale potrebbe avere anche l'area della ex Centrale del latte (chi vende l'area ha anche realizzato un rendering con un piccolo centro commerciale). Sempre sulla tangenziale, c'è il no del Comune, alla richiesta di realizzare un centro commerciale nella Gaspardo ma la proprietà potrebbe tornare alla carica. Inoltre in zona c'è sempre sospesa la richiesta di un centro commerciale, un albergo e spazio residenziale per l'ex Scac dove la Toto ha in mano una concessione edilizia che scadrà tra un paio d'anni ma a cui manca ancora la convenzione con il Comune.

Nelle foto il cartello per il cantiere d'inizio lavori del 2007 sull'area dell'ex cascina Colombera, poi diventato Centro Commerciale I Navigli, il rendering della Centrale del Latte e i lavori all'Armaguerra