Scuole e trasporti, il sindaco di Gerre, Marchi, scrive al Prefetto: "No a doppi turni". E Ceraso fa convocare l'Ufficio di Presidenza

Evitare a tutti i costi i doppi turni di ingresso nelle scuole e garantire piena operatività al servizio di trasporto scolastico. Questa, in estrema sintesi, la richiesta del sindaco di Gerre, Michel Marchi, al Prefetto di Cremona. Sulla tormentata vicenda del trasporto pubblico al servizio degli istituti scolastici, sul quale si attende un nuovo tavolo di confronto la prossima settimana, il sindaco di Gerre ha voluto scrivere direttamente al Prefetto sostenendo le ragioni di famiglie e scuole.

“Nei giorni scorsi – scrive Marchi – è emersa, anche dai mezzi stampa, la questione legata all’ipotesi di doppi turni di entrata e uscita per le scuole secondarie di secondo grado. Tale iniziativa, non nota alle amministrazioni comunali che non partecipano ai tavoli prefettizi, ha indubbiamente allarmato le famiglie”.

Prosegue il sindaco di Gerre: “Mi sento, in accordo con quanto asserito da alcuni Presidi, di identificare la questione come un grave rischio organizzativo e sociale per gli alunni soggetti a tale obbligo, oltre al concreto problema della carenza di trasporti in quegli ipotetici secondi accesso/uscite”.

“Ritengo pertanto – conclude Marchi –, a nome della cittadinanza di Gerre de’ Caprioli, di dover chiedere, in occasione del prossimo tavolo previsto, di affermare con forza l’esigenza di evitare i doppi turni, potenziando ove necessario il trasporto scolastico ma garantendo la piena operatività e continuità del servizio scolastico”.

Oltre alle proteste di genitori e istituti scolastici, nei giorni scorsi sull'argomento sono intervenuti anche sindaco e assessore di Seniga (Bs), comune dal quale molti studenti partono per recarsi in istituti scolastici cremonesi (qui l'articolo).

Martedì 28 si farà dunque il punto in Prefettura, ma per il 27 è stata chiesta da parte di Maria Vittoria Ceraso (Viva Cremona) la convocazione dell'Ufficio di Presidenza, che riunisce i capigruppo in Consiglio proprio per avere informazioni sulla situazione del trasporto per le scuole. La richiesta di convocazione è partita il 15 settembre e Ceraso chiede che all'incontro siano presenti l'Agenzia del trasporto pubblico, una rappresentanza dei presidi degli Istituti superiori e dell'Ufficio Scolastico Territoriale. La richiesta di Ceraso è stata accolta.

Stando alle indiscrezioni, non manca chi, nel centrodestra, vorrebbe chiedere le dimissioni dell'assessore alla partita, Simona Pasquali.