Si è spento a 82 anni Mario Oradini, vicesindaco della città con Zaffanella. Fu appassionato collezionista filatelico e numismatico.

Si è spento Mario Oradini, 82 anni, uno dei protagonisti della vita politica e culturale cremonese. Appassionato studioso e collezionista di filatelia e numismatica, portò avanti in qualità di presidente del circolo filatelico-numismatico le giornate di studio che hanno visto per tanti anni radunarsi a Cremona appassionati da tutta Italia. Alto, gentile e con un bel portamento, Oradini portò anche nella politica cremonese i suoi tratti caratteristici. Mai una polemica, sempre alla ricerca della strada migliore per poter ottenere risultati per la città. Democristiano fin da ragazzo, pur nella corrente più moderata del partito, seppe sempre mediare tra le posizioni, tant'è che per questa sua caratteristica divenne vicesindaco del governo cittadino di Renzo Zaffanella (Dc-PSI-PRI-PLI) durante il secondo mandato di Zaffo (1985-90). Oradini, proprio per la sua attenzione alla storia cremonese, divenne poi assessore alla cultura in Provincia con Giancarlo Corada nell'epoca delle grandi mostre. Fu anche fondatore del Rotary Cremona Club Monteverdi di cui fu il primo presidente ed anche Governatore del Distretto 2050. Lascia la moglie Paola Murador, i figli Eliana e Paolo e tre nipoti. Il funerale si terrà sabato alle 11,30 nella chiesa di San Pietro, la sua parrocchia.  

Nelle foto Mario Oradini durante l'inaugurazione di una mostra fotografica all'Adafa