Sicurezza del territorio: oltre 100 persone controllate

Nella giornata di ieri personale della Polizia di Stato della Questura di Cremona, in stretta e incisiva sinergia esecutiva con gli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Milano, ha attuato una capillare attività di controllo del territorio estesa nel comune di Soresina e aree limitrofe. 

Tale iniziativa, la quale si inserisce in una più ampia progettualità orientata ad implementare la realizzazione di attività legate alla prevenzione di fenomeni criminosi anche in aree della provincia di Cremona, ha consentito di raggiungere apprezzabili risultati. 

Invero, sono oltre cento le persone che sono state controllate nella giornata di ieri. Le attività del personale della Polizia di Stato si sono concentrate infatti sul controllo di numerosi esercizi pubblici e degli avventori ivi presenti, unite a un’attenta osservazione dei centri urbani, terminato con un capillare controllo dell’area prospiciente alla stazione ferroviaria di Soresina. 

Successivamente gli operatori hanno predisposto numerosi posti di controllo lungo le due principali strade cittadine; tale iniziativa ha permesso un attento monitoraggio dei veicoli in transito, con contestuale controllo di oltre trenta veicoli e dei relativi occupanti. 

L’implementazione delle citate operazioni di rilievo preventivo proseguirà con incisiva cadenza settimanale – anche in considerazione degli importanti obiettivi raggiunti - perseguendo il primario obiettivo di garantire ogni esigenza di serena convivenza sociale. 

Peraltro, sempre nell’ambito dell’intensificazione delle attività di controllo del territorio è stato raggiunto inoltre un ulteriore, importante risultato confermato nel pomeriggio di ieri. 

Personale della Squadra Volante della Questura, impiegato nelle consuete attività di monitoraggio e prevenzione dei reati in genere, ha proceduto al controllo di alcuni cittadini stranieri nei giardini prospicienti alla stazione ferroviaria di Cremona. 

Tale attività, realizzata di iniziativa, ha richiesto un ulteriore approfondimento ad opera del personale della Squadra Volante in ragione dell’atteggiamento fortemente circospetto tenuto da alcuni dei soggetti sottoposti a controllo di polizia. 

Gli operatori, infatti, avevano notato un ragazzo seduto su una panchina che alla richiesta di esibire i propri documenti di identità aveva tentato di celare qualcosa fra i sassi delle aiuole del parco.

Recuperato l’oggetto, è stato possibile appurare che si trattasse di un involucro contenente sostanza stupefacente già suddivisa in dosi, pronta per essere venduta a potenziali acquirenti. 

Il ragazzo è stato quindi accompagnato negli uffici della Questura unitamente a un altro soggetto che si trovava in sua compagnia e che all’atto del controllo si era mostrato particolarmente nervoso.

Da successivi accertamenti esperiti è emerso che anche il secondo giovane celasse all’interno del proprio marsupio sostanza stupefacente del tipo “Hashish” suddivisa in piccoli involucri. 

Alla luce di quanto emerso le attività di perquisizione sono state estese anche al domicilio del giovane ubicato in un comune fuori Cremona. 

All’esito dei necessari accertamenti entrambi i soggetti sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per il reato di cui all’art. 73 del D.P.R. 309/1990 relativo alla detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.