21 novembre 2021

Tanta gente e stand "sold out" già nel pomeriggio. Sui banchi spuntano i cartelli "grazie Cremona". Festa dai numeri strepitosi

Un successo inatteso e davvero ben oltre le aspettative, per questa edizione della Festa del Torrone post Covid. A testimoniarlo, al di là delle migliaia di persone che in questo week end hanno affollato il centro, è stato il riscontro commerciale che hanno avuto gli espositori. Domenica alle 17 diversi banchi erano già vuoti di prodotti. Addirittura entusiasti i responsabili del torronificio dei Fratelli Nardone di Venticano (Avellino) che nel primo pomeriggio hanno dovuto abbandonare piazza Stradivari perchè avevano esaurito tutto: torrone pronto, dolcetti, bevande. Tutto finito. Così hanno esposto un cartello rosso con su scritto "Grazie Cremona" e un altro in cui si ribadiva il grazie Cremona, accompagnando il tutto con la scritta "sold out" e un arrivederci alla Festa del Torrone 2022. "Grazie Cremona" anche dai banchi di via Gramsci con i "lecca lecca al torrone" già esauriti da tempo e con lo stand di Rivoltini che cercava di andare incontro alle ultime richieste dei numerosi visitatori che ancora affollavano la strada che unisce piazza Stradivari alla Galleria alle 17,30 ma con gli scaffali già vuoti. Tutto finito anche nello stand dei bomboloni caldi proprio sotto la Camera di Commercio: ultimi pezzi rimasti ma alle 18 hanno cominciato a raccogliere tutto. Felicità anche nei diversi stand del torrone sardo: "Contentissimi - dicono quelli di Tonara - ci siamo sobbarcati una lunga trasferta ma ne è valsa la pena". Insomma nonostante il torrone sia ormai diffuso in diverse zone del nostro paese, l'abbinata con Cremona è un marchio consolidato e una garanzia di richiamo popolare. Ieri sera tra gli stand uno stanchissimo Stefano Pellicciardi di IGP Events, organizzatore tradizionale della Festa, si mostrava commosso a coloro che gli facevano notare il gran risultato di quest'anno: "Siamo ai numeri pre-Covid - ha detto Pellicciardi - Addirittura qualche stand li ha superati come introiti. I segnali c'erano tutti e, nonostante il maltempo del primo week end della festa, tanta gente è arrivata con diversi mezzi: treni, auto, tanti pullman, roulotte e camper".  Arrivederci al prossimo anno.

Soddisfatti il sindaco Galimberti, l'assessore Manfredini e l'organizzatore Pellicciardi.

Edizione straordinaria, tantissimo lavoro fatto e tanto lavoro abbiamo davanti. – spiega il Sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti - Un grazie alle aziende, ai collaboratori, a SGP Grandi Eventi, e a tutti quelli che hanno reso possibile questa Festa del Torrone 2021 che ha visto un importante ricaduta economica sul territorio. Questa kermesse racchiude un racconto della nostra storia, come polo dolciario e importante filiera agroalimentare, ed esprime perfettamente lo stretto legame che stiamo costruendo e su cui stiamo investendo portando avanti tradizione, innovazione oltre alla stretta collaborazione tra imprese ed università tutti veri poli di eccellenza che porta ad un importante ricaduta economica e promozionale del territorio”. 

“In questi giorni la città ha avuto un forte impulso – spiega Barbara Manfredini, Assessore al Turismo, City Branding e Sicurezza del Comune di Cremona - per quanto riguarda le visite turistiche a 360 gradi perché tanti gruppi e famiglie che già erano stati alla Festa del Torrone hanno deciso di tornarci per la kermesse e per visitare altre nostre bellezze culturali come ad esempio la recente apertura del Museo Diocesano. Proprio in questo ultimo week end abbiamo ospitato dei tour operator e siamo riusciti a rappresentare una città in festa molto viva e già illuminata per il natale, oltre alle luminarie dedicate a Mina che sono stati sicuramente un attrattore importante. Una forte collaborazione tra i territori é rappresentata anche dal progetto East Lombardy dove con Cremona, Bergamo, Brescia e Mantova vengono promossi attraverso i loro prodotti tradizionali ma anche attraverso il connubio delle rispettive eccellenze come succede anche qui durante la Festa del Torrone”.

Questa manifestazione ormai consolidata di richiamo nazionale ha avuto nel complesso risultati paragonabili all’edizione 2019 pre pandemia - spiega Stefano Pelliciardi, di SGP Grandi Eventi organizzatore della festa – nonostante il primo week end sia stato purtroppo accompagnato dalla pioggia, si conferma un appuntamento molto apprezzato e di rilievo. Giudizi molto positivi nonostante alcuni cambiamenti dal tipico programma della Festa del Torrone, che vede oltre alla presenza per 9 giorni anche molti eventi, spettacoli itineranti e il palco che purtroppo in questa edizione non abbiamo potuto fare per mantenere alto il livello di controllo, ma sono stati sostituiti da altrettante iniziative in giro per Cremona, visite guidate e incontri culturali. Una squadra che funziona grazie alla stretta collaborazione con il Comune di Cremona e tutta l’amministrazione, Camera di Commercio, associazioni di categoria e imprese del territorio che hanno resa questa edizione 2021 tanto attesa un vero successo e stiamo già programmando per il 2022”.

In serata sono stati resi i numeri della Festa: 10286 ingressi all’Infopoint, 363 camper, 220 bus, 71 gruppi organizzati con guida turistica, 12mila ingressi tra musei, palazzo comunale e torrazzo, 360 passeggeri delle crociere sul Po

Nelle foto i banchi già vuoti, i cartelli degli espositori e le utlime vendite con gli scaffali vuoti


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