25 giugno 2025

Tutela dell'ordine pubblico e prevenzione dei furti: nuovo servizio coordinato di vigilanza sul territorio provinciale. Impiegate 22 pattuglie con 66 militari, anche in abiti civili

Nella giornata di martedì, i Carabinieri del Comando Provinciale di Cremona hanno svolto un nuovo servizio coordinato di vigilanza sul territorio provinciale, con l’impiego di 22 pattuglie e ben 66 militari, anche in abiti civili. Obiettivo del servizio era la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica con particolare attenzione ai furti in abitazione, in aziende, in esercizi pubblici e presso sportelli bancomat ed allo spaccio di sostanze stupefacenti. Dalla prime ore della mattina, i controlli straordinari hanno interessato le principali vie di comunicazione, le zone residenziali, le zone commerciali e le aree produttive, nonché tutti gli sportelli ATM. Nel complesso, sono state identificate 364 persone, diverse delle quali di interesse operativo perché già con precedenti di polizia a carico, e condotte verifiche su 225 veicoli

  • I Carabinieri della Stazione di Torre de Picenardi hanno sottoposto un uomo di 36 anni, alla misura dell’allontanamento della casa familiare, con divieto di avvicinamento alla p.o. ed applicazione del braccialetto elettronico, emessa dal GIP del Tribunale di Cremona, per il reato di maltrattamenti in famiglia commessi ai danni della moglie che a causa delle ripetute percosse era ricorsa alle cure dei sanitari dell’Ospedale di Cremona.
  • I Carabinieri della Stazione di Castelleone denunciato un uomo ritenuto responsabile di ricettazione di un ciclomotore e un uomo ritenuto responsabile del furto dello stesso mezzo, entrambi con precedenti di polizia a carico: una mattina di metà giugno, un uomo del posto ha denunciato che, nella notte appena trascorsa, era stato rubato il suo ciclomotore che aveva lasciato parcheggiato davanti alla sua abitazione. I militari hanno avviato le indagini, verificando che nelle vie limitrofe erano presenti delle telecamere di sorveglianza. La svolta è arrivata ieri quando una pattuglia mentre si trovava in un parco pubblico intenta a controllare delle persone presenti, ha visto arrivare un ciclomotore condotto da un giovane senza casco, quindi visibile in volto. Alla vista dei Carabinieri, l’uomo ha cambiato direzione di marcia, riuscendo a scappare. Ma le telecamere lungo quella strada hanno permesso di accertare che il ciclomotore ricercato e che l’uomo alla guida era un giovane ben conosciuto dai militari del posto. In seguito i militari hanno verificato che il giovane visto alla guida era il presunto autore del furto, il quale aveva concesso ad un altro giovane, mediante pagamento di una somma di denaro, di utilizzarlo. I Carabinieri hanno quindi ricostruito i movimenti del ciclomotore e quindi ritrovato il mezzo in una località in cui era stato nascosto dietro ad alcuni alberi che non lo rendevano visibile. Quindi, al termine degli accertamenti, un uomo è stato denunciato per il presunto furto del mezzo ed un altro per la ricettazione alla Procura della Repubblica di Cremona.
  • I Carabinieri della Stazione di Soresina hanno denunciato per furto aggravato di gas ed energia elettrica un 32enne, con pregiudizi di polizia a carico. Il predetto a seguito di mirato controllo presso la sua abitazione risultava aver forzato i sigilli del contatore del gas e manomesso il contatore dell’energia elettrica, per questo motivo veniva denunciato per furto aggravato alla Procura della Repubblica di Cremona. I controlli si sono poi estesi nei pressi della stazione ferroviaria di Soresina ove un uomo di 31 anni, con pregiudizi di polizia veniva controllato e trovato in possesso di una dose di sostanza stupefacente del tipo cocaina, motivo per il quale oltre alla segnalazione quale assuntore alla Prefettura veniva emesso nei suoi confronti un ordine di allontanamento per 48 ore dalla suddetta stazione ferroviaria.


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