Un Natale di solidarietà firmato Cremonese: Oltre 700 persone coinvolte e più di due tonnellate di alimenti donate ai Frati Cappuccini
Oltre 2 tonnellate di diversi beni alimentari a lunga scadenza da offrire ai più bisognosi. Si è conclusa con un grande successo la raccolta solidale dedicata alle attività dei Frati Cappuccini di Cremona, organizzata dalla Cremonese nell’ambito della campagna natalizia “Soli Mai”: un moto di solidarietà che ha coinvolto oltre 700 tra giocatori, tifosi, tesserati del Settore Giovanile e dipendenti del club. L’attività è iniziata lunedì 15 dicembre con la generosa donazione dei tifosi che hanno consegnato gli alimenti nelle mani di Barbieri e Bonazzoli, per poi proseguire nei giorni successivi coinvolgendo le 16 formazioni giovanili grigiorosse maschili e femminili, dall’attività di base alla Under 21, e i rispettivi staff. Oltre al materiale raccolto, anche i giocatori della Prima Squadra hanno scelto di sostenere l’iniziativa con una donazione in denaro da destinare alle iniziative dei frati.
Dono dopo dono, la clubhouse del Centro Sportivo “Giovanni Arvedi” si è riempita sempre più portando il totale dei beni alimentari raccolti ad oltre due tonnellate di prodotti a lunga scadenza di cui 1000 chilogrammi circa di pasta, 265 kg di riso, 225 kg di dolci (biscotti, cereali, dolci confezionati) e 500 kg di scatolame (passata, olio, legumi).
Il direttore generale grigiorosso Paolo Armenia ha commentato così il risultato: “La raccolta solidale è stata organizzata per andare incontro alle esigenze delle famiglie bisognose in un periodo sentito come quello natalizio. Grazie ai nostri tifosi e ai nostri tesserati per tutto il materiale che hanno donato: la Cremonese può essere veicolo di speranza e sostegno nel nostro territorio ed è per questo che in queste settimane sono state svolte diverse attività a scopo solidale”.
La consegna ufficiale ai frati cappuccini si è tenuta questa mattina alla presenza del capitano grigiorosso Matteo Bianchetticon Emil Audero, Federico Ceccherini, Jamie Vardy e una rappresentanza delle squadre giovanili maschili e femminili. “Ringraziamo di cuore la Cremonese per aver dato vita a questa attività che, coinvolgendo i propri tifosi e i tesserati, intende aiutare le persone più bisognose – ha spiegato Fra Andrea Cassinelli, membro dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini di Cremona -. Spesso ce lo dimentichiamo, ma fare del bene agli altri fa innanzitutto bene a noi. Ed è questa la cosa più bella”.
La raccolta solidale è l’ultima tappa della campagna natalizia “Soli Mai”. Un lungo e intenso percorso avviato con l’annuncio della Christmas Jersey indossata dalla Cremo contro il Lecce lo scorso 7 dicembre e proseguito attraverso una serie di contenuti social volti a sensibilizzare su un tema spesso trascurato durante le festività: la solitudine. Attraverso le diverse attività concrete svolte a favore del territorio, “Soli Mai” ha dimostrato che anche i piccoli gesti possono fare concretamente la differenza e portare benefici alle persone nella vita di tutti i giorni.
Il finale della campagna sarà pubblicato sui canali digitali U.S. Cremonese il 25 dicembre e riassumerà tutte le emozioni vissute in questo mese di iniziative.
Nell’ambito della campagna natalizia “Soli Mai”, la Cremonese ha promosso una serie di iniziative solidali volte a contrastare la solitudine e sostenere le persone più fragili, dimostrando ancora una volta la propria vicinanza al territorio. Tra i momenti più significativi, la realizzazione del desiderio del signor Armando (94enne), che ha potuto assistere a un allenamento della Prima Squadra, incontrare i giocatori e ricevere una maglia grigiorossa in dono: un’esperienza resa possibile anche grazie alla collaborazione con due giovani ragazzi, Lorenzo ed Enrico, tramite il progetto “Nipoti di Babbo Natale”.
La campagna ha coinvolto anche il Settore Giovanile, con la partecipazione di giovani atleti alla camminata organizzata in occasione della partita Cremonese-Lecce, come momento di condivisione, incontro e vicinanza ai tifosi e alla comunità.
Grande partecipazione anche alla raccolta benefica di beni alimentari presso il Centro Sportivo “Giovanni Arvedi”, che ha visto il coinvolgimento di centinaia di tifosi, giocatori della Prima Squadra e del Settore Giovanile. I prodotti raccolti sono destinati all’Ordine dei Frati Minori Cappuccini di Cremona, impegnati quotidianamente nel sostegno delle persone in difficoltà.
Attraverso gesti concreti, incontri e momenti di ascolto, “Soli Mai” ha dimostrato come il calcio possa diventare strumento di solidarietà, capace di creare legami autentici e ricordare che, insieme, nessuno è davvero solo.
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