Una piazza stracolma, orgogliosamente antifascista, riconoscente per chi ha dato all'Italia la libertà dalla dittatura e dalla guerra
Un lungo corteo con striscioni e bandiere, gente di ogni età è partito da San Luca attraversando il centro e arrivando in piazza del Comune. Una partecipazione forte, motivata con tanta gente quanta non la si vedeva da molti anni. E' una piazza che ha messo i brividi a chi ama la libertà, a chi dice no al fascismo, a chi sente il 25 aprile come la festa della Liberazione dopo gli anni della dittatura e della guerra. Tanta gente, come non si vedeva da termpo, e poi la partecipazione calda, commovente al canto di "Bella ciao" che in tutto il mondo identifica chi lotta per la libertà e contro le dittature. E' partita la banda, poi la piazza intera a cantare, ritmare con il battito delle mani. E poi la partecipazione anche durante i discorsi ufficiali . Per poi esplodere quando il presidente della Provincia, Roberto Mariani si dichiara "orgogliosamente antifascista" dal palco dove vi sono tutte le autorità cittadine con in testa il prefetto Giannelli, il sindaco Virgilio, il presidente del Consiglio Comunale Pizzetti, Mariani e i rappresentanti delle associazioni partigiane. Dapprima ci sono stati gli interventi di due giovani studentesse, poi Mariani, il presidente dell'Anpi Giancarlo Corada che ha ribadito che il 25 aprile non è la festa della libertà ma della liberazione dal nazifascismo. Ha chiuso poi gli interventi il sindaco Virgilio che alla fine di un discorso molto sentito ha detto: "Ci battiamo ogni giorno, felici di farlo, felici di cadere, di rialzarci, felici anche di lasciare sempre qualcosa in eredità. Viva l’Italia libera, viva l’Italia antifascista, viva la resistenza di ieri. Viva la Resistenza di oggi"
Fotoservizio di Gianpaolo Guarneri (FotoStudio B12)
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commenti
Roberto
25 aprile 2025 15:10
Una festa di popolo . Dovrebbe essere così. Una festa di pace. Una festa dove dovremmo ricordare si i 20 mila partigiani uccisi non solo comunisti, ma soprattutto i 350 MILA SOLDATI STRANIERI CHE SI SONO SACRIFICATI PER NOI. Nella ignoranza totale continuiamo invece a farne una festa di parte. C'è da vergognarsi.
Pierpa
25 aprile 2025 16:12
Sobrietà invocata (per motivi da indagare), memoria recuperata. Viva l'Italia antifascista!
Giorgia
25 aprile 2025 17:12
Fiera di essere anticomunista