Vaccini, la finestra aperta per il personale della scuola in città è stata un flop: solo 34 le persone che hanno accolto l'appello della Regione
Le aspettative erano alte ma, almeno per quanto riguarda Cremona, sono andate deluse. In città sono infatti soltanto 34 le persone che operano nel mondo della scuola che hanno accolto l'appello della Regione Lombardia e si sono fatte vaccinare nella “finestra” aperta appositamente per loro. In tutta la nostra provincia il dato è ancora più contenuto e sarebbero solo due i vaccinati nella “finestra” aperta dal 17 al 21 luglio. L'iniziativa era partita appunto dalla Regione, che in vista dell'avvio dell'anno scolastico “in sicurezza” ha messo a disposizione dal 17 al 21 luglio ben 120.000 posti nei Centri vaccinali per consentire l’accesso alla prenotazione delle prime dosi delle vaccinazioni da parte del personale della scuola, docente e non docente, su tutto il territorio regionale.
Alla data del 14 luglio, quando è stata presentata l'iniziativa, in Lombardia risultavano vaccinati, tra prima e seconda dose, circa 265.000 tra insegnanti e operatori scolastici, pari a una copertura dell’80%. Di qui la decisione di aprire una finestra apposta per il personale scolastico. “Anche la Struttura commissariale – ha ricordato nell'occasione l'assessore Letizia Moratti – ha recentemente posto l’attenzione sull’importanza di vaccinare quanto più possibile insegnanti e operatori del mondo scolastico. Ciò per permettere un ritorno sicuro alla didattica a settembre”. “Per raggiungere i circa 44.000 tra insegnanti e operatori scolastici lombardi che finora non hanno aderito alla campagna vaccinale – ha aggiunto –, sommati ai circa 10.000 che non si sono presentati per il richiamo della seconda dose la Regione garantirà loro un accesso diretto”.
A Cremona città, solo 34 sono state dunque le vaccinazioni effettuate in quei giorni ad altrettanti tra docenti e personale ATA.
UNDER 19 - Sembra invece andare diversamente per la fascia degli under 19. Per i ragazzi tra i 12 e i 19 anni, la Regione ha previsto nuovi slot vaccinali a partire dal 23 agosto. Per il progetto verrà utilizzato il vaccino Pfizer e per la prenotazione degli appuntamenti anni è possibile accedere alla piattaformaprenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it scegliendo uno dei Centri Vaccinali delle province di Cremona e Mantova e scegliendo una delle due categorie per fascia d’età riportate dal portale stesso: cittadini 12 e i 17 anni oppure Over 18 (compresi i nati nel 2003). Ad oggi le prenotazioni degli under 19 hanno già superato quota mille.
IL NUOVO POLO VACCINALE - Nel frattempo, sempre sul fronte delle vaccinazioni, si attende di conoscere la futura ubicazione del Polo vaccinale, che dalla seconda metà di settembre dovrà spostarsi da Ca' de' Somenzi per lasciare alla Fiera gli spazi per eventi e manifestazioni. Il bando indetto dall'ASST scade domani, 27 luglio, e si saprà dunque mercoledì quante proposte saranno pervenute. I requisiti richiesti dall'ASST nel bando per le manifestazioni di interesse sono particolarmente stringenti, alla luce delle esigenze del polo vaccinale.
Tra queste: "l'area deve essere ubicata nel territorio del Comune di Cremona o in territorio limitrofo (entro 5 KM)" e deve garantire l’accessibilità a persone diversamente abili ed essere "dotata di servizi igienici a norma anche per detti soggetti". L'area deve essere precisamente individuata, "avere una superficie complessiva non inferiore a mq. 1.500,00” e “deve essere fruibile per l’intera durata del comodato d’uso”, oltre ad “avere la disponibilità di parcheggio e di ingresso riservati” ed essere già munita “di impianto elettrico e di impianto di riscaldamento / raffrescamento a mitigazione della temperatura funzionanti e deve garantire la possibilità di attivare, sin dall’inizio del contratto di comodato, i collegamenti in rete necessari per lo svolgimento dell’attività vaccinale”.
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