Vandalismo alla sede di Portesani. La Digos sta analizzano le registrazioni di almeno 4 telecamere. Particolare inquietante: 48 ore fa era lì il viceministro della Giustizia Sisto. La solidarietà
Sarebbero almeno quattro le telecamere che potrebbero fornire alla Digos di Cremona elementi utili per individuare gli autori del grave atto vandalico contro la sede del Comitato per Alessandro Portesani sindaco. I filmati sono già stati acquisiti mentre la Polizia Scientifica sta analizzando le impronte recuperate sulle vetrine oggetto di attacco. Tutto per cercare di individuare i responsabili del grave atto vandalico notturno. La sede del Comitato elettorale di Portesani è in piazza Roma, sotto la galleria sul lato destro di piazza Roma-via Manzoni. Ma c'è un particolare inquietante su cui anche la Polizia starebbe lavorando: soltanto 48 ore prima la sede aveva ospitato il Senatore Francesco Paolo Sisto, viceministro della Giustizia dove ha parlato di riforma, sovraffollamento delle carceri, problemi di personale in Tribunale, separazione delle carriere e altro.
Secondo quanto si apprende la spaccata sulla vetrina principale sarebbe effettuata con un martello o con un piccola mazza da muratore.
In tanti fin dalla prima mattina hanno voluto esprimere solidarietà a Portesani, sia cittadini comuni che impegnati in politica con telefonate o messaggi.
Anche il candidato sindaco del centrosinistra Andrea Virgilio esprime la sua solidarietà ad Alessandro Portesani, dopo l'atto vandalico subito.
"La sede elettorale del candidato sindaco Alessandro Portesani presa a sassate - ha spiegato Virgilio - non è solo un atto vandalico. È un gesto che va contro la visione di città che vogliamo: oggi, e a prescindere dalla campagna elettorale. È uno sfregio alla buona politica, al senso civico che non deve mai lasciare spazio alla violenza, al rispetto assoluto e doveroso anche verso l'avversario, di qualunque orientamento sia rappresentante ed espressione.
Le sassate sono un gesto che non appartiene e non apparterrà mai alla Cremona che difendo e che crede nel rispetto della legalità e nell'educazione, come pilastri imprescindibili e non negoziabili per qualsiasi comunità che meriti rispetto. Auspico che si possa fare presto chiarezza su questo momento non edificante per la politica cremonese".
Roberto Galletti, segretario cittadino del Pd: "Il partito democratico di Cremona esprime la propria solidarietà al candidato sindaco Alessandro Portesani a tutti i suoi sostenitori per quanto accaduto la scorsa notte. Tante cose ci dividono ma ci unisce il metodo con il quale facciamo politica, che è quello secondo i principi della nostra costituzione repubblicana antifascista. Oramai non si possono considerare casi isolati gli attacchi ai presidi democratici delle nostre comunità e questo ci deve rafforzare nella convinzione che solo la tolleranza e la solidarietà sono le parole d’ordine per far politica".
Luciano Pizzetti: "Il danneggiamento della vetrata della sede elettorale di Portesani è un atto deprecabile. La condanna è ferma e risoluta. La solidarietà convinta. Occorrerà capire chi sono gli autori. Per fortuna di tutti noi e contrariamente da quanto affermato dal candidato della destra, le telecamere ci sono e funzionano. La Polizia le sta vagliando e spero che conosceremo presto l’identità dell’autore del gesto. Un balordo? Un avversario politico dí centrosinistra? Un insoddisfatto di destra? Un odiatore della politica? Uno connesso ad altro? Le indagini saranno importanti al pari della condanna. Molto più delle strumentalizzazioni che vedo ampiamente dispensate condite con facezie sulla Cremona illiberale.
Fare Nuova Cremona Attiva: “Non ci sono giustificazioni per quanto accaduto ieri sera presso la sede del comitato elettorale del candidato sindaco Portesani.
Riteniamo questi gesti antidemocratici e violenti. Questo deprecabile gesto è per noi l’occasione per ribadire l’importanza di una politica autentica, pulita e corretta, che riesca a vedere anche l’avversario politico come persona non da distruggere ma rispettare in un confronto aperto, intenso ma rispettoso.
Per questo ci sentiamo di condannare fermamente l’accaduto, esprimendo massima solidarietà al candidato sindaco Portesani ed auspicando che si possa fare piena chiarezza sull’accaduto in tempi rapidi.”
Diego Rufo (Segretario PSI di Cremona): Esprimiamo la nostra piena solidarietà al candidato del Centrodestra, Alessandro Portesani. Tali manifestazioni di violenza, colpiscono tutto l’arco politico e vanno esplicitamente condannate a prescindere da chi ne sia la vittima. La politica deve essere compatta di fronte a questi atti scellerati che tentano di intimorire le persone impegnate politicamente per la città anche nella loro diversità di idee e di pensiero. Come disse il Presidente Sandro Pertini in un discorso rivolto ai giovani “io combatto la tua idea che è contraria alla mia. Ma sono pronto a battermi fino al prezzo della mia vita perché tu la tua idea la possa esprimere sempre liberamente”.
A seguito degli atti vandalici di questa notte preso il comitato elettorale del candidato sindaco di centrodestra, Alessandro Portesani, è intervenuto il Consigliere regionale e presidente provinciale di Fratelli d’Italia, Marcello Ventura.
“Gli atti vandalici di questa notte contro il comitato elettorale di Alessandro Portesani, sono certamente una brutta pagina per la vita democratica delle istituzioni di Cremona. Sono convinto che durante la campagna elettorale, anche nel caso di confronti accesi, sia inaccettabile lo sfociare del confronto in violenza. Mi auguro che i responsabili di questo gesto vile possano essere individuati nel minor tempo possibile, per poi lasciare che la giustizia faccia il suo corso. Mi auguro che questo possa essere l’unico episodio violento di questa campagna elettorale, ogni atto di violenza verso qualsiasi candidato rappresenta una sconfitta per le nostre istituzioni democratiche".
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commenti
Stefano
18 maggio 2024 14:41
Ministro della giustizia o meno, c'è qualche sorveglianza che funzioni da deterrente rispetto a chi,girate quelle in malo modo, possa in qualunque momento, come nella sede di Portesani così al supermercato,colpire in qualsiasi momento? No non c'è e allora non meravigliamoci di nulla perché questo mondo è fondato sull odio e non su sentimenti più nobili.
Lant
18 maggio 2024 15:13
dall' elenco sui presunti vandali alla sede di Portesani mancano nell'ordine: gli Huti, i pastori erranti dell' Asia, i filosofi euclideo, i bonzi del Tibet sud occidentale, i plagiati, gli albanesi, i seguaci di fra Dolcino, qualche trovatore del sud della Francia, due cantori mozarabici un guerrigliero del Kurdistan settentrionale tre Maya e toro seduto. per il resto ci sono tutti. chiedo venia al Capitone per aver clonato uno dei suoi mitici elenchi
Antonio Sivalli
19 maggio 2024 06:35
vedo nei commenti che si divertono, se era la sede di Virgilio c'era già l'interrogazione parlamentare
Manuel
19 maggio 2024 11:55
Tranquillo, è stato Fleximan... e l’hanno già beccato!