Voci di interesse per il grande palazzo dell'Inps su Porta Po, potrebbe diventare un supermercato al piano terra e albergo o appartamenti per studenti ai piani superiori

Nel giorno in cui l'architetto Boeri presenta pubblicamente il recupero atteso da diversi anni del grande stabile della Banca d'Italia che si affaccia su piazza Stradivari, tra gli addetti ai lavori stanno girando alcune notizie su un altro grande stabile in vendita in città, in pieno centro storico e realizzato negli anni Sessanta: la sede provinciale dell'Inps. Il grande immobile è posto  in fondo a corso Vittorio Emanuele, in fronte alla fontana di Porta Po e precisamente in piazza Cadorna 17. Da tanti anni la sede dell’Inps di Cremona, lo stabile compare con tanto di foto su un sito di vendite immobiliari ad un costo di vendita pari a 13 milioni e 200 mila euro. L’intero stabile occupa una superficie di 8.881 metri quadrati. Ultimamente il prezzo sarebbe sceso di diversi milioni. Come noto ormai da tempo, l’Inps ha in programma il trasferimento dei suoi uffici in via Massarotti, dove fino a qualche anno fa c’erano gli Uffici Provinciali del Lavoro e l’immobile di piazza Cadorna, che si sviluppa su sei livelli, resterà dunque libero. Dicevamo delle voci che si rincorrono tra gli addetti ai lavori. C'è chi ipotizza la sistemazione ad albergo, magari con il ripristino dello spazio commerciale al piano terra dove fino alla fine degli anni Settanta c'era un supermercato Coop altri ancora, vista la vicinanza con la via Bissolati, che diventerà la cittadella universitaria di Cremona (con la Cattolica a Santa Monica, il Politecnico nell'ex Manfredini e l'archivio di Stato a San Benedetto) di farlo diventare un condominio con miniappartamenti destinati agli studenti.

“Intero immobile edificato agli inizi degli anni 60 - precisa l’inserzione di vendita dello stabile di piazza Cadorna -, ubicato nell'immediata vicinanza del centro storico, nei pressi della chiesa di San Agostino e del Tribunale". Lo stabile, prosegue l’annuncio, è “costituito da un'area comprendente un intero isolato tra Piazza Cadorna, Via del Vasto, Via Bernardino Ricca e Corso Vittorio Emanuele II. Gli accessi avvengono da Piazza Cadorna ai civici 17-17/a-17/b-17/c (accesso principale), da Via del Vasto ai civici 2-4-6 (accessi pedonali), da Via Bernardino Ricca ai civici 2-4-6-8 (accessi pedonali ed un accesso carraio) e da Corso Vittorio Emanuele II (accessi pedonali)". 

“Il portico prospettante la Piazza Cadorna è assoggettato a passaggio di uso pubblico”, si legge ancora nell’annuncio.