Moltissime persone, 669 per l’esattezza. Ha registrato numeri senza precedenti l’apertura del campanile a cura del Rotary Club Crema, lo scorso week end. E tutto si è svolto con grande ordine e sicurezza, a cura della sezione cremasca dell’Associazione nazionale Carabinieri. “A loro va il nostro primo grazie – scandisce Filiberto Fayer, presidente del Rotary – ma anche a tutti i cremaschi e i visitatori che hanno scelto la nostra proposta. Il loro contributo economico versato per la salta darà una svolta al progetto di musealizzazione della torre, e già entro la fine dell’anno saremo in grado di inaugurare il restauro dell’orologio meccanico e i pannelli espositivi che scandiranno la salita alle campane”. Ieri, per la prima volta, al campanile si è potuti accedere liberamente, e non a gruppi su prenotazione, com’era stato in precedenza. Grande interesse ha riscosso anche il suono delle campane, che in alcune occasioni è stato eseguito manualmente da alcuni soci locali della Federazione campanari ambrosiani.
Agli orari canonici, entro il cordone di sicurezza creato dai soci dell’Associazione carabinieri, una ventina di persone per volta ha assistito immobile alle spettacolari operazioni di suono, e molti hanno rivolto agli addetti numerose domande sui bronzi e sulle modalità di azionamento. Nel frattempo, sui social, foto e video del panorama dalla torre rimbalzavano qua e là, richiamando sempre più visitatori. Addirittura, verso le 17.30 si è dovuta chiudere momentaneamente la cella campanaria, per via delle troppe presenze. L’iniziativa sarà ripetuta in tutti i fine settimana del mese, e domenica prossima sarà impreziosita da un’ulteriore chicca.
“Abbiamo organizzato anche una salita guidata all’alba e una al tramonto – annuncia Marcello Palmieri, vicepresidente del Rotary Club Crema e referente del “progetto campanile” –, che saranno un vero e proprio percorso tra storia, suoni e sapori”. Al mattino, l’appuntamento è per le 7.10 davanti all’accesso al campanile, in via Vescovado (lato Cattedrale). La salita è prevista per le 7.15, e alle 7.30 sarà possibile assistere in cella al suono mattutino delle campane, eseguito a corda secondo l’antica tradizione. Dopo una breve illustrazione storico – artistica, si scenderà in piazza per condividere cappuccino e brioche in un locale prenotato appositamente. Formula simile al tramonto: salita ore 17.45, ore 18 suono delle campane, e subito dopo bicchierata in cella alle ultime luci del giorno. Per questi appuntamenti, è richiesta una donazione minima di € 10 a persona, che comprende anche prima colazione e bicchierata.
E’ consigliata la prenotazione all’indirizzo
duomo@rotarycrema.it. Sabato scorso, molto suggestiva si è rivelata anche la visita guidata alla Cattedrale, organizzata sempre dal Rotary, e anche qui con elementi di forte novità. Le spiegazioni di
Annunziata Miscioscia, guida turistica dell’associazione
il Ghirlo, sono infatti state intervallata dalla musica medievale di
Marcello Palmieri (organo portativo),
Martina Baldrighi e
Monica Vincenzi (voci e percussioni). Un fascinoso intermezzo che ha accompagnato gli spostamenti del nutrito gruppo all’interno del Duomo e in cripta.
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