29 aprile 2024

Acqua più preziosa del diamante, inaugurata la mostra fotografica in comune realizzata dall’Istituto Italiano di Fotografia con il supporto di Padania Acque

Dal 29 aprile e fino al 10 maggio sarà possibile visitare presso la Sala Alabardieri del Palazzo Comunale di Cremona la mostra fotografica a cura dell’Istituto Italiano di Fotografia in collaborazione con Legambiente e realizzata con il supporto di Padania Acque e il patrocinio del Comune di Cremona L’acqua, risorsa naturale e bene comune da proteggere e valorizzare, è al centro della mostra fotografica “Acqua più preziosa del diamante”, inaugurata stamattina presso la Sala Alabardieri del Palazzo Comunale di Cremona alla presenza degli organizzatori e delle autorità.

L’esposizione, che sarà aperta gratuitamente al pubblico dal lunedì al sabato dalle ore 10.00 alle ore 18.00 fino al 10 maggio, attraverso lo sguardo di sedici fotografi racconta con immagini particolarmente suggestive lo sfruttamento del suolo e dell’ambiente e la carenza d’acqua che in diversi momenti dell’anno colpiscono il territorio italiano.

Padania Acque, in qualità di gestore unico del Servizio Idrico Integrato della provincia di Cremona, ha sostenuto la mostra promossa dall’Istituto Italiano di Fotografia in collaborazione con il Circolo Vedo Verde - Legambiente Cremona e patrocinata dal Comune di Cremona.

Il Presidente Cristian Chizzoli e l’Amministratore Delegato Alessandro Lanfranchi sono intervenuti all’inaugurazione, insieme al docente Erminio Annunzi, fotografo e curatore della mostra, a Pierluigi Rizzi e Giovanna Perrotta di Legambiente Cremona, al vicesindaco del Comune di Cremona Andrea Virgilio e all’Assessore all’Ambiente Simona Pasquali, per ribadire l’importanza di promuovere nel nostro territorio attività di educazione ambientale, iniziative culturali di valorizzazione della risorsa acqua, di sensibilizzazione, riflessione e approfondimento sui temi sempre più attuali della sostenibilità ambientale e dei cambiamenti climatici. Un impegno che Padania Acque, grazie al contributo e alla fondamentale collaborazione degli enti e delle istituzioni locali, tra cui i comuni, soci dell’azienda, intende proseguire e sviluppare attraverso progetti scolastici e culturali. 

 


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