5 novembre 2025

Giovedì la Vanoli ospita al PalaRadi la forte Dolomiti Energia Trento

La Vanoli Cremona dopo il pregevole inizio di campionato che l'ha vista aggiudicarsi  tre  dei primi quattro incontri  disputati, è caduta domenica scorsa a Desio contro l'Acqua San Bernardo Cantù. I brianzoli, concorrenti diretti alla salvezza, hanno giocato con più grinta, fisicità e determinazione nei momenti topici della disputa mentre i cremonesi, una volta che hanno visto abbassarsi  drasticamente la percentuale del tiro da tre punti ( 9 su 32 alla fine), non sono più riusciti a contrastare il cammino dei canturini verso la vittoria. Ed è questa situazione che potrebbe avere ripercussioni sull'andamento della stagione della Vanoli. Difficile mantenere in ogni partita  continuità e costanza nel tiro dalla lunghissima distanza. Probabilmente bisognerà rivedere qualche accorgimento tattico nei pressi del canestro d'attacco. Certo la squadra di coach Brotto è strutturata senza un vero e proprio "centro di ruolo" ha  giocatori atletici, rapidi di movimento. Si attende sempre "l'esplosione" di Anigbogu che, per ora, anche a detta di tanti tifosi, ha reso ben al di sotto delle aspettative. Giovedì Burns e compagni saranno di scena al PalaRadi alle ore 20.45  contro la Dolomiti Energia Trento.  I bianconeri trentini, che martedì hanno  giocato in   BKT EuroCup  ospitando  i lituani del Lietkabelis Panevezys, si stanno  ben comportando nella competizione. In classifica sono a ridosso della zona playoff e hanno margini di miglioramento. La guida tecnica di coach Massimo Cancellieri sta dando ottime performance suscitando grande interesse ed entusiasmo in tutto l'ambiente. Tra i giocatori di spiccom Steward, DeVante Jones, Niang, Jogela, Mawugbe, Aldridge, Jakimovski, Bayehe, Hassan. La Vanoli Cremona, davanti al pubblico amico, dovrà avere da subito un forte impatto con la gara  soprattutto in difesa perché l'avversario, di maggiore caratura, non perdona. Questi se va in fiducia non dà più scampo ai cremonesi.  Essi dovranno pertanto, fare un passo significativo in termini di maturità e scegliere la miglior soluzione al tiro durante i quaranta minuti.

COACH BROTTO PRESENTA VANOLI CREMONA - AQUILA TRENTO 

«Torniamo a giocare in casa contro una squadra come Trento che nel recente passato ha avuto grandissimi successi, con la vittoria della Coppa Italia del febbraio scorso. Affrontiamo una squadra che ha un'identità forte nello sviluppo di giocatori giovani e interessanti. Propongono una pallacanestro non dissimile dalla nostra: molto dinamica, fatta di ritmo, difesa e tiro da tre punti. Giocando in casa, c'è la volontà di proseguire con le buone prestazioni che abbiamo fatto al Pala Radi fino a questo momento, riuscendo a portare a casa una vittoria. Sarà una partita molto affascinante perché attualmente siamo alla pari in classifica, ma al tempo stesso difficile: vedo Trento come una squadra in evoluzione, con un potenziale interessante. Hanno come caratteristica principale l'essere molto fisici e compatti in difesa, oltre ad andare con energia a rimbalzo. Dovremo essere bravi a non fermare il pallone, cercando di coinvolgere tutti e cinque i giocatori in campo, alla ricerca del miglior tiro possibile»

Marco Ravara


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