Quagliata e Carnesecchi chiamati in nazionale U21. Buonaiuto: una sconfitta che fa malissimo, ma dobbiamo rialzarci

Dopo la sconfitta di Empoli che relega sempre più la Cremonese in fondo alla classifica e che chiude una prima fase di campionato disastrosa, ne arriva una che rinfranca ed inorgoglisce società e tifosi grigiorossi.

Stiamo parlando delle convocazioni in nazionale U21 di Marco Carnesecchi e Giacomo Quagliata. Le loro prestazioni non sono passate inosservate al selezionatore azzurro Paolo Nicolato che li ha convocati per la sfida amichevole, che vedrà gli azzurrini affrontare la Germania il prossimo 19 novembre ad Ancona. 

Per Carnesecchi, infortunatosi lo scorso maggio con la nazionale U21 durante le qualificazioni al campionato europeo la cui fase finale si svolgerà il prossimo anno, è il giusto premio dopo l’esordio in massima serie con la maglia della Cremonese, che lo ha riportato a vestire la casacca grigiorossa sul fotofinish dello scorso mercato estivo.

Per quanto riguarda il giovane terzino palermitano classe 2000, si è rivelato nonostante un utilizzo a singhiozzo dettato da un modulo che predilige un uomo in più in mezzo al campo a discapito di due terzini di ruolo (con scarsi risultati per la verità), uno dei migliori acquisti del mercato grigiorosso dopo che era stato prelevato dagli olandesi dell’Heracles Almelo. La chiamata in azzurro ne è la conferma.

Ancora una volta la Cremonese tocca con mano la bontà dei tanti giovani italiani che, con un po’ di coraggio, dimostrano di poter fare la differenza e le fortune di una squadra di club e di un calcio nazionale in crisi di talenti. Un messaggio tangibile per la società grigiorossa, che a breve si ritroverà a dover intervenire sul mercato di riparazione invernale.

Sulla sconfitta di Empoli immediatamente dopo la partita, si è espresso anche il capitano grigiorosso Cristian Buonaiuto: ‘Per il modo in cui è arrivata questa sconfitta fa malissimo, abbiamo creato tantissimo anche dopo lo svantaggio, dobbiamo cercare di rialzarci velocemente. Creiamo tanto, sicuramente c’è demerito nostro perchè non finalizziamo nel modo giusto, cercheremo di lavorare in questo periodo e arrivare pronti a gennaio per la seconda parte della stagione. Il mese e mezzo di sosta? Avremo tanto tempo per lavorare, sappiamo che abbiamo fatto tanti errori, siamo una neopromossa e sapevamo che avremmo trovato delle difficoltà. Affronteremo questo periodo sapendo che abbiamo modo di lavorare e limare i nostri difetti’.