Via al girone di ritorno, per la Juvi subito un'altra big: Cantù

Reduce dalla sconfitta esterna sul campo di Torino, la Juvi Ferraroni Cremona inizia il girone di ritorno contro un’altra big, ovvero l’Acqua San Bernardo Cantù che nella gara di andata violò il PalaRadi nei secondi finali dopo una gara equilibrata e con i cremonesi che con 2 triple in pochi secondi di Musso hanno sfiorato l’overtime. Con coach Luca Bechi, analizziamo l’avversaria odierna.

Come è andata la settimana pre-Cantù? 

 "La settimana è andata bene – esordisce il coach toscano - ci presenteremo al completo ed in settimana abbiamo lavorato su una serie di aspetti che pensiamo possano essere importanti in vista della gara con Cantù".

Cosa avete fatto a Torino per aver perso così malamente?

"A Torino abbiamo incontrato un’avversaria forte e determinata, abbiamo fatto fatica contro la loro energia e fisicità, ma ormai la partita appartiene al passato e dobbiamo andare avanti".

Che squadra è Cantù?

"Cantù è una squadra forte, compatta ed esperta con una coppia di americani forti ed un gruppo di italiani che vuole essere protagonista per la vittoria finale. Andremo su un campo caldo ma corretto; ci teniamo a fare una buona figura".

Un bilancio dopo la fine del girone di andata?

"Il rapporto vittorie e sconfitte è positivo. Quindi siamo moderatamente soddisfatti; abbiamo il desiderio di crescere ancora insieme partita dopo partita".

Dopo 11 giornate Cantù si trova al 3°posto in classifica a quota 16 punti, frutto di 8 vittorie e 3 sconfitte, con l’unico ko interno rimediato alla 2^giornata nel derby contro Treviglio e per questa gara dovrà rinunciare all’infortunato Baldi Rossi che nel match di andata è risultato decisivo con 2 tiri liberi nei secondi finali.

PALABANCODESIO (DESIO ORE 18)

ACQUA SAN BERNARDO CANTU’: 9 Berdini, 11 Nikolic, 15 Nwohuocha, 17 Tarallo, 19 Meroni, 21 Bucarelli, 22 Hickey, 23 Burns, 24 Moraschini, 33 Young, 36 Clerici. All.: Cagnardi.

JU.VI. FERRARONI CREMONA: 0 Benetti, 2 Cotton, 3 Sabatino, 5 Musso, 8 Medford, 10 Boni, 11 Costi, 16 Vincini, 18 Magro, 20 Tortù, 23 Timperi. All.: Bechi.

ARBITRI: Pazzaglia di Pesaro (PU), Spessot di Gradisca d’Isonzo (GO) e Roca di Avellino.