Antonio Bonetti, Mister Bistek (ah ... come ci manca il suo ristorante), Ambasciatore, prima e oltre la De.Co, del Nobile Salame Cremasco!
Nel dicembre 2021, Antonio Bonetti, cuoco in pensione (ah ... quanto ci mancano le golose e gustose atmosfere del ristorante Bistek di Trescore Cremasco!), Food Blogger e ricercatore di storie cremasche, fece arrivare, un bel Nobile Salame Cremasco al Conte Galè, speaker di Rtl 102.5, ricevendo, in diretto, un saluto speciale. Ambasciatore del Made in Crema a tavola, ecco, pare che sia stata proprio un'Ambasciata, o meglio, una "Bonettata" dell'Antonio, a far arrivare, nel menù dell'Enoristorante toscano, o meglio, maremmano, Boccaccio, nelle voci antipasti, appunto il salame del Granducato del Tortello. E via social, anni fa, fu proprio Antonio a spiegare: origini, tradizioni, nome e composizione del Nobile Salame Cremasco. L'assessore al Commercio e Ambiente Franco Bordo, pezzo da novanta della politica cremasca e italiana, ecco, quando ipotizzò di ideare una festa, per il mistico insaccato locale, tra i primi, direttamente e indirettamente, (giustamente), coinvolse Mister Bistek. E se il "Nobile", a settembre, o prima di ottobre, secondo cronoprogramma istituzionale, avrà la De.Co, parte "pensante" del merito, sì, sarà di Antonio Bonetti, colui il quale, tra le altre cose, da anni ha capito che comunque, oltre alla De.Co (primo passo importante per un lungo cammino?), alla fine, per portare nel resto del Mondo, le prelibatezze gastronomiche del Granducato servono: sinergie comune di Marketing, consorzi di prodotti d'avanguardia e l'indispensabile, coinvolgimento dei produttori. Per finire, ecco, cosa ha postato, nei giorni scorsi, via Facebook, commentando la foto raffigurante il taglio di un bel "salamone", il leggendario Antonio: "Carramba che sorpresa: allora il Salame Nobile Cremasco esiste".
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti