13 giugno 2025

Navigare l'Adda: turismo lento e sostenibile per valorizzare il territorio

Una breve crociera esemplificativa lungo l'Adda, con partenza dall'attracco di Pizzighettone e risalita verso Formigara, ha fatto da suggestiva cornice alla presentazione delle attività turistiche promosse dal Consorzio Navigare l'Adda. A fare gli onori di casa il presidente del Consorzio, Carlo Pedrazzini, che ha illustrato le proposte pensate per rendere sempre più accessibile e attrattivo il fiume Adda: dalle gite in treno con Trenord fino alle lezioni sul battello, per coniugare scoperta del territorio e cultura. A rendere ancora più suggestiva la navigazione, una colonna sonora d'eccezione: "Al mercato di Pizzighettone" di Achille Togliani, brano presentato a Sanremo nel 1951. Giunta al terzo anno, la formula delle "gite in treno" proposte con Trenord consente di raggiungere Pizzighettone in treno da qualsiasi stazione della Lombardia, con biglietto di andata e ritorno a 20 euro comprensivo della navigazione sull'Adda. Un'offerta molto apprezzata anche dai turisti provenienti da fuori regione, che spesso scelgono di trascorrere l'intera giornata alla scoperta di Pizzighettone e dei suoi monumenti. Come ha ricordato il direttore commerciale di Trenord, Leonardo Caserini, questa esperienza è nata quasi per gioco ed è diventata un modello, tanto da vendere su scala regionale nel 2024 oltre 10 milioni e 200mila biglietti per esperienze turistiche in Lombardia. Il treno, mezzo di trasporto sostenibile per eccellenza, permette di viaggiare senza stress, scoprendo il patrimonio culturale e naturalistico regionale. La rete ferroviaria lombarda, con la sua capillarità, offre grandi opportunità anche grazie alla collaborazione con tour operator che propongono pacchetti combinati treno + battello, comprensivi di hotel e musei.

A bordo anche Katty Marubbi, guida turistica specializzata nella valorizzazione delle chiese e dei monumenti di Pizzighettone, che ha segnalato il forte e crescente interesse per la visita della chiesa di San Pietro. Tra le realtà del territorio, presente Marina Faggiani della divisione "power asset" di Edison SpA, che ha sottolineato il ruolo delle centrali idroelettriche di Pizzighettone e Maleo, sempre aperte agli studenti, e le iniziative di conoscenza volte a far scoprire e proteggere il patrimonio ambientale e culturale. A bordo anche due docenti dell'Istituto Comprensivo di Casalpusterlengo, che hanno accompagnato durante l'anno scolastico appena concluso i propri alunni in un'attività didattica di classificazione dell'avifauna locale, osservata lungo le rive con i binocoli. Il vicepresidente della Provincia di Cremona, Luciano Toscani, ha evidenziato come il territorio provinciale sia definito dalla presenza di quattro grandi fiumi: Serio, Adda, Oglio e Po. "Queste acque — ha dichiarato — con il loro andamento lento ci insegnano a costruire un turismo sostenibile e di qualità, capace di valorizzare la nostra campagna e i borghi che la animano. L'esperienza di oggi dimostra le potenzialità, a volte ancora inespresse, che la provincia può offrire, anche grazie al lavoro avviato dai cantieri di ATS Io Ci CRedo". A chiudere gli interventi, il sindaco di Pizzighettone, Luca Moggi, che ha ricordato come il turismo locale assuma oggi forme diverse: da quello di giornata a quello più strutturato, sottolineando la collaborazione con realtà come Edison che trasmettono cultura e saperi. "È fondamentale creare reti e muoversi insieme — ha affermato — per mantenere vivo il tessuto turistico provinciale e affrontare con coraggio le sfide future. Come amministrazione comunale crediamo nel Consorzio Navigare l'Adda, insieme al Gruppo Volontari Mura e alla Pro Loco, per costruire proposte variegate e attrattive".

Gradita anche la presenza di don Angelo Storari, parroco di Pizzighettone, che ha apprezzato l'iniziativa e riscoperto il territorio da una prospettiva insolita, navigando l'Adda. Una giornata all'insegna della natura, della cultura e della collaborazione, che conferma quanto il turismo fluviale possa essere una risorsa preziosa per il territorio cremonese e lombardo.


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