1 settembre 2025

"Altobello Melone, Opera completa", martedì 9 settembre alle 17,30 la presentazione del volume monografico di Francesco Ceretti sul pittore cremonese protagonista del Cinquecento

Martedì 9 settembre alle ore 17.30 nella Galleria dei Vescovi del Palazzo vescovile di Cremona il Museo Diocesano ospiterà la presentazione del volume "Altobello Melone. Opera completa" di Francesco Ceretti, assegnista di ricerca in Storia dell'arte moderna presso il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali di Cremona dell'Università di Pavia.

Il volume, edito da Officina Libraria e realizzato grazie al contributo della Camera di Commercio di Cremona - Mantova - Pavia, rappresenta il primo catalogo monografico dedicato al pittore cremonese, frutto di anni di ricerche, approfondimenti documentari e nuove scoperte. Comprende un saggio sulla biografia e sull'evoluzione stilistica dell'artista, un contributo sulla fortuna critica e un regesto dei documenti, alcuni dei quali inediti. Oltre cinquanta opere di Altobello Melone e della sua cerchia, conservate nei principali musei del mondo, sono state schedate, ordinate cronologicamente e riprodotte in fotografie a colori.

Raccogliendo il testimone lasciato da Roberto Longhi nel memorabile articolo dedicato alle Cose bresciane del Cinquecento (1917), Altobello è presto diventato banco di prova per l’occhio esperto dei conoscitori attivi nella seconda metà del secolo scorso, che, così facendo, sono andati a costruire un catalogo che trovava – e trova tuttora – la sua opera capitale negli affreschi eseguiti nel Duomo di Cremona nel biennio 1517-1518. Tuttavia, nonostante la riconosciuta centralità nel panorama della pittura del Rinascimento padano, e non solo, la divergenza di opinioni da parte della storiografia ha portato, anche recentemente, a una disparità di vedute alle volte troppo radicale per provare a misurarsi con la redazione di una monografia che potesse restituire una visione complessiva dalla parabola del maestro. Occorreva, insomma, che la partita si fermasse prima che i tempi fossero maturi per riaccendere i riflettori su Altobello e riuscire così a confezionare il primo catalogo monografico della sua opera.

La presentazione di questo lavoro assume un significato particolare per il Museo Diocesano che, pochi mesi fa, nella stessa cornice della Galleria dei Vescovi, ha accolto e presentato al pubblico le preziose ante d'organo di Altobello Melone, giunte in deposito dalla Pinacoteca di Brera di Milano. In quell'occasione era stato lo stesso Francesco Ceretti a proporre un primo approfondimento al riguardo, interrogandosi circa la fattibilità di una loro antica provenienza dalla chiesa del monastero cremonese di Santa Monica. Con questo nuovo appuntamento il percorso di valorizzazione sostenuto dal Museo Diocesano prosegue, offrendo al pubblico e agli studiosi un tassello fondamentale per la conoscenza e la rilettura di uno dei maestri più originali della pittura del Rinascimento padano.

Insieme all'autore interverranno don Gianluca Gaiardi (Direttore del Museo Diocesano di Cremona), Gian Domenico Auricchio (Presidente della Camera di Commercio di Cremona - Mantova - Pavia), Filippo Piazza (funzionario storico dell'arte presso la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Bergamo e Brescia) e Francesco Frangi (Professore di Storia dell'arte moderna presso l'Università di Pavia).

La partecipazione alla presentazione è libera e aperta al pubblico.

 

 

 


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