"Cremona Città Creativa", niente da fare. Non passa la nostra candidatura UNESCO. Si continuerà comunque a valorizzare la filiera creativa su "Liuteria Patrimonio Immateriale"
Niente da fare, la candidatura di "Cremona a Città Creativa per la Musica" non ha passato lo step parigino delle selezioni UNESCO. Lo scorso maggio una delegazione del Comune era stata a Vienna proprio a presentare le proprie ricchezze in Ambasciata, proiettando tutti i progetti culturali e musicali della città sulla strada della candidatura al prestigioso ulteriore riconoscimento UNESCO. "E’ a Cremona che nasce Claudio Monteverdi e sempre a Cremona che nasce Antonio Stradivari. Due figure straordinarie che hanno rivoluzionato il proprio ambito, chi per la musica chi per la costruzione di strumenti, e che ancora oggi caratterizzano buona parte dello sviluppo culturale della nostra città. Grazie a questa tradizione secolare, ma al contempo molto attuale la nostra città ha saputo riconoscersi come luogo di produzione musicale e di creazione musicale" aveva dichiarato per l'occasione l'assessore alla Cultura Luca Burgazzi, proprio a corollario dell'incontro.
"Purtroppo questa candidatura non è andata a buon fine. Certo, quando si partecipa a queste competizioni insieme ad altre venti città si può vincere o anche perdere. Abbiamo condiviso il progetto ed il suo esito con tutti i partner che si sono mostrati compattamente concordi nel continuare ugualmente i percorsi di valorizzazione della filiera creativa di Cremona. Nell'autunno presenteremo quindi un nuovo progetto complessivo per la valorizzazione della filiera creativa della città, certo è che l'importanza assunta dall'aggiudicazione del riconoscimento su "Liuteria Patrimonio Immateriale Unesco" rimarrà di grande importanza e sarà fulcro attorno al quale ruoteranno le iniziative del progetto." commenta Burgazzi.
Anche senza l'egida UNESCO continueranno quindi i percorsi congiunti mirati alla valorizzazione musicale e culturale della città.
Leggi qui il progetto presentato
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commenti
Pasquino
5 luglio 2023 12:41
Domandarsi il.perche' ? No ?