"Emozioni e colori", Rosa Visini espone alla sala mostre della filanda di Soncino
SONCINO. “Emozioni e colori” è il titolo scelto dalla pittrice Rosa Visini per la sua nuova personale allestita dal 22 aprile (inaugurazione ore 16) al 1 maggio Sala mostre della Filanda. Una scelta ben precisa, quella dell’artista, in quanto ha voluto appositamente realizzare nuovi quadri, molti dei quali ispirati all’universo musicale. Da sempre appassionata delle Beaux-Arts, Visini ha frequentato diversi corsi, fra cui quelli alla Scuola d’Arte di Orzinuovi. Da un ventennio espone con continuità in spazi alquanto prestigiosi. È inserita del volume Élite. Selezione Arte Italiana. «La musica e la figura femminile – spiega Simone Fappanni - sono per Rosa Visini, un binomio poetico e simbolico indissolubile; l’una pare infatti sinonimo e aspettativa dell’altra, in un continuo rimando di richiami che vanno dall’evocazione all’astrazione mediante una pennella solida e corposa che tiene nella debita considerazione l’articolazione dei piani e la foggia della postura. Parimenti si riferisce con passione, in molti suoi quadri, all’universo infinito della danza, cha accoglie in sé la musica (talvolta rappresentata da uno spartito e da un violino), attraverso la tipica andatura sulle “punte” delle ballerine classiche. Questo richiamo alla danza che ci propone Rosa con la dolcezza che la contraddistingue ma con la forza e la decisione che parimenti fanno parte di lei, si fa allora più urgente. Ed è quella condizione che ci porta non soltanto a sopravvivere, ma a vivere; il filosofo Heidegger avrebbe detto a esserci non a essere nel mondo. Per fare tutto questo non servono pistolotti filosofici o moraleggianti, serve guardare a noi stessi e cercare un attimo di vera quiete, guardando con occhi diversi ciò che ci sta vicino. Ed ecco allora che il guardare si fa più intenso, che il sentire si fa più profondo. Insomma, è ciò che accade guardando le opere di Visini, che presenta una serie di lavori eseguiti con una tecnica originalissima, capace di rendere tridimensionali le forme bidimensionali che crea con sorprendente facilità e acutezza. E davanti a tanta poesia, a tanto incanto, che procede tra fiori, frutta e rugiada, non stupiscono altri quadri in cui viene ad emergere l’anima di attenta e delicata osservatrice del vero di Rosa». La rassegna è visitabile gratuitamente da lunedì a venerdì dalle ore 16.00 alle 18.30, sabato e domenica dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 18.30, catalogo monografico in mostra.
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