15 novembre 2025

“Il buongiorno si vede dal Torrone”: folla da rock star allo show cooking di Giuseppe Micocci con Rivoltini e Biancaneve

Folla degna di una rock star, con tanto di richiesta finale di selfies, sabato mattina, allo show cooking “Il buongiorno si vede dal Torrone” di Giuseppe Micocci, felicissimo e visibilmente commosso dal calore della gente. L’appuntamento è stato presentato dalla speaker e food blogger Gabriella Gasparini. Le numerose persone che hanno voluto assistere all’evento nel tendone allestito in piazza Roma hanno parlato più e meglio di cento applausi per il ritorno di un bravo professionista e di un insegnante amatissimo e super apprezzato. Il salentino d.o.c., originario di Botrugno, ma con un lungo e recentissimo passato cremonese, ha proposto una ricetta che sa di gemellaggio: tra la Puglia e la Lombardia. Hanno significato questo i pasticciotti - con crema al cioccolato fondente amalgamata al dolce creato per il matrimonio di Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza -, preparati in collaborazione con la Rivoltini Alimentare Dolciaria di Vescovato, che ha fornito l’ingrediente principale, e con l’ex studentessa Emanuela Arcari, che ha messo a disposizione i laboratori della pasticceria “Biancaneve”, consentendo molti più assaggi del consueto. Commoventi le parole dedicate a Giuseppe dai fratelli Massimo e Cristiano Rivoltini, attraverso la targa consegnatagli a sorpresa, in apertura: “Al professor Giuseppe Micocci, che, con il cuore e con la passione, ha insegnato l’arte della cucina ed il valore dell’umanità, donando ad ogni allievo un frammento del suo sorriso e del suo sapere. La sua presenza è un regalo, che continua a far crescere chi l’ha conosciuto”. Inutile dire che allo spettacolo hanno partecipato colleghi, alunni e personale dell’I. I. S. “L. Einaudi”, rappresentato ufficialmente dalla vice preside Federica Gaboardi: tra questi, Simona Bergamaschi, Sergio Bertoglio, Annamaria Capelli, Vanna Cicognini, Sonia Corazzini, Anna Alfonsa D’Alelio, Marta Ettari, Cristian Fusco, Rosa Isabella Valenzi, Ilaria Monico, Cristiana Pisani, Massimiliano Ruscelli, Francesca Spelta, Dionisi Zoppi.

Per Micocci, però, la dimostrazione culinaria è stata sicuramente qualcosa di ancora più importante ed appagante: una gioia immensa e la realizzazione di un grande sogno. Per la prima volta, Giuseppe ha provato la soddisfazione di varcare la soglia del PalaTorrone non più da semplice docente ma da protagonista, da vero chef. La nostalgia si era fatta sentire già nell’edizione 2024 e, tuttavia, tornare da turista, al prof, non era bastato proprio per niente: Micocci aveva voglia d’impastare, di mettersi all’opera con estro ed inventiva davanti al pubblico, a cui far scoprire antichi gusti e tradizioni della sua terra, rinnovati e rivisitati con la cremonesità acquisita nel corso degli anni. Tutto ciò, unito ad una forte determinazione, all’amore per il mestiere e per la kermesse che celebra la specialità cittadina per eccellenza, ha permesso a Micocci di trasformare il desiderio in realtà. Gli accordi con Stefano Pellicciardi di SGP Grandi Eventi e con i Rivoltini risalgono al Novembre scorso, perché Giuseppe non voleva rimanere con le mani in mano anche stavolta. All’avvicinarsi dell’appuntamento, ha preso l’aereo con la moglie Marialucia e con la figlia Alessandra per un mordi e fuggi nella città del Torrazzo, che è stata la sua seconda casa per due decenni. Come detto, il risultato è stato un trionfo: di gusto e, soprattutto, di belle emozioni, in una Cremona “pugliesizzata”, accorsa in massa, per riabbracciare il caro amico.  

 

Barbara Bozzi


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