“Il servizio di Trenord è pietoso, siamo consapevoli che fa schifo“: le parole dell'assessore regionale Alessandro Fermi. Piloni rincara la dose: "Trenord inadeguata a gestire il servizio"
“Il servizio di Trenord è pietoso, siamo consapevoli che fa schifo“. Certo, non una novità per i pendolari che ogni giorno affrontano le tratte gestite da Trenord. Ma la vera notizia è che il titolare dell'amaro sfogo è l'Assessore all'Università, Ricerca, Innovazione di Regione Lombardia, Alessandro Fermi. E l'ha detto durante il convegno “Il futuro delle Università e del diritto allo studio“, organizzato al Pirellone dal Pd, rispondendo a Tiziana Elli, segretaria di Giovani Democratici Lombardia in merito alla necessità di creare una convenzione tra Regione e Trenord per avere prezzi calmierati per gli studenti. A quel punto l’assessore ha ammesso: “Sono d’accordo, guardate che ci abbiamo provato, nonostante il servizio sia pietoso, siamo consapevoli che fa schifo, ma ora torniamo alla carica”. A riportarlo è stato Il Fatto Quotidiano.
Una presa di coscienza, sicuramente. Ma la nota stonata della vicenda è che Trenord è controllata da Trenitalia e dal Gruppo FNM, che a sua volta è posseduto per il 57,57% da Regione Lombardia. Insomma, l'assessore ha chiaramente ammesso le gravi carenze del servizio che fa capo all'ente che lui stesso rappresenta. Dichiarazioni che hanno lasciato sorpreso gli stessi Dem, a partire dal consigliere regionale Paolo Romano, che con questa dichiarazione spera che si possa aprire una discussione con la giunta lombarda con un atteggiamento diverso da quanto avuto fin'ora.
I Giovani Democratici Lombardia hanno preso posizione più volte contro Trenord, anche di recente con la mobilitazione “Trenord Horror Story” che ha visto un presidio il 30 ottobre scorso davanti a Palazzo Lombardia, con quasi un centinaio di giovani pendolari che si è riunito per denunciare un servizio pubblico ormai allo sfascio.
E sono proprio di ieri anche le parole di Matteo Piloni, consigliere PD, che ha riportato la risposta di Regione in merito alle soppressioni dei treni: "Regione ammette che le soppressioni dei treni in Lombardia sono dovute a Trenord e non ai problemi delle infrastrutture. Da gennaio a settembre del 2024 sono imputate per il 77% a Trenord e solo per il 21% ai gestori delle infrastrutture. Ancora peggio nel 2023, quando erano imputabili a Trenord per l’82% e nel 2022 per l’85%”.
Le cause? "A dir poco sconcertante- continua Piloni - l’analisi delle cause delle soppressioni, che sono attribuite soprattutto alla mancata funzionalità dei Wc per atti vandalici, oltre che ai guasti dei treni o alla mancanza di convogli. I dati forniti dalla stessa Regione- conclude il consigliere dem - preoccupano perché dimostrano ancora una volta l’inadeguatezza di Trenord a gestire la rete ferroviaria e a offrire un servizio efficiente a pendolari lombardi”.
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commenti
Marco
14 dicembre 2024 16:37
Sui treni e' pericoloso salire e lo testimoniano i numerosi attacchi al personale in servizio da personaggi senza biglietto e ai viaggiatori da parte di delinquenti.
Soluzione? Accesso alla stazione da passaggi invalicabili apribili solo con il biglietto e controllo sui treni dai vigilantes privati e sulle tratte più a rischio dalle forze dell'ordine .
Poi che la Regione Lombardia non abbia interesse a migliorare il servizio e' arcinoto e il motivo e' semplice....non produce ricavi.
Sbaglio?
Rimedio?
Giuseppe F.
14 dicembre 2024 16:52
Saranno anche consapevoli che la sanità lombarda fa sempre più schifo (anche in questo caso per loro stessa colpa) ?
Marco
15 dicembre 2024 12:50
Sono un pendolare....da 30 anni.....sapete quali sono i pericoli sul treno????
Marco
16 dicembre 2024 09:02
Aspettiamo notizie