"Strade sicure" si utilizzino i militari anche a Cremona. La richiesta di Fratelli d'Italia
Matteo Carotti, Consigliere Comunale di Fratelli d'Italia a Cremona e Rina Daniela Maestrelli, Responsabile Provinciale del Dipartimento Tutela delle Vittime di Fratelli d'Italia chiedono l'utilizzo dei militari come prevenzione per rendere Cremona più sicura. Matteo Carotti ha presentato anche un ordine del giorno in consiglio comunale. Ecco il loro comunicato
"In considerazione del crescente degrado che affligge diverse aree della nostra città e dell'aumento allarmante di episodi di violenza, desideriamo esprimere la nostra posizione riguardo alle misure intraprese dall'Amministrazione comunale. Sebbene l'introduzione del daspo urbano rappresenti un significativo passo nella giusta direzione, non possiamo ignorare che tali interventi, pur utili, risultano insufficienti a fronteggiare in modo risolutivo le problematiche attuali.
Pertanto, alla luce della pressante necessità di un'azione tempestiva e incisiva, riteniamo fondamentale considerare l'impiego delle Forze Armate, a scopo deterrente, in punti strategici della città. L'esperienza di altre città italiane ha dimostrato come la presenza militare possa contribuire significativamente al contrasto dei crimini di strada, restituendo così ordine e legalità nel tessuto urbano.
Auspichiamo pertanto che anche Cremona possa avvalersi di questa misura di prevenzione, con un focus particolare su aree critiche come ad esempio le stazioni ferroviarie, dove queste operazioni hanno un ruolo cruciale nel garantire la sicurezza pubblica.
Il sostegno del Governo di Centrodestra, guidato da Giorgia Meloni, riveste una importanza notevole in questo contesto, poiché tale iniziativa non comporta oneri economici per l'amministrazione comunale. Le Forze Armate dislocate sul territorio inviano un messaggio forte e chiaro: l'impegno verso la sicurezza dei cittadini deve essere prioritario, dal centro alle periferie.
Riteniamo, quindi, che la necessità di una risposta adeguata alle inquietudini dei cittadini richieda una presenza tangibile e operativa, come dimostrato dall'operazione "Strade Sicure". È imperativo che le istituzioni si facciano sentire e agiscano con tempestività per garantire un ambiente più sicuro e sereno per tutti i cittadini di Cremona."
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commenti
PierPiero
15 marzo 2025 20:04
Mesi che lo scrivo qua sopra...
Manuel
15 marzo 2025 22:51
Mesi che appoggio la tua proposta... pur preferendo nuove, adeguate assunzioni tra PS, Carabinieri, etc.
Chi doveva impartire ordini ai militari? Virgilio?
Finalmente, forse, anche FDI ha capito chi deve muoversi.
Marco
16 marzo 2025 08:07
Io piuttosto mi domando in che stato di abbandono genitoriale vivono i minorenni coinvolti nei fatti di cronaca.
Credo che prima si debba curare chi ha il ruolo genitoriale.
Se nelle famiglie vige il disinteresse , la paura di contrastare atteggiamenti violenti o fuori dalle regole per paura di quello che potrebbe accadere allora si è già perso in partenza.
Lo dimostrano le psichiatrie ,le comunita' per adolescenti piene di ragazzini in cura per disturbi legati al comportamento o depressione.
Si e' persa la voglia di sacrificarsi, di stare vicino ai figli, di giocare e condividere con loro le cose, di mettere paletti e regole da seguire, di negare frequentazioni sbagliate di fare capire che il rispetto della legge e basilare per non negarsi un futuro.
Fosse per me chiuderei tutti i social dove anche i genitori si sono persi e non comunicano più con i figli.
Le devianze ci sono sempre state ma non sono mai esplose come in questi anni, sicuramente a causa delle nuove problematiche legate a immigrazione violenta, crisi economica , dove tutto ruota intorno al profitto economico relegando la risorsa umana a semplice materiale facile da dismettere quando si vuole.
Dove chi se la passa bene economicamente non capisce i problemi di chi porta avanti la famiglia con salari da sopravvivenza, creando le basi per il malessere nei figli che vedono solo un futuro di precarietà .