'Vai piano, anch'io ho famiglia'. A Pieve d'Olmi Il cartello che invita gli automobilisti a moderare la velocità nel centro del paese per non investire gli animali domestici
'Vai piano, anch'io ho famiglia. Proprio come te'.
E' questo il messaggio affisso su due cartelli rossi all'ingresso di Pieve d'Olmi. Sopra la scritta, una foto che ritrae tre teneri micetti.
Un'iniziativa volta a tutelare gli amici a quattro zampe, soprattutto quelli che vivono nelle case più prossime alla provinciale che attraversa il paese e che spesso, purtroppo, vengono investiti ed uccisi. In particolare sono proprio i gatti gli animali che più spesso rimangono vittime di investimenti proprio per la loro natura indipendente e curiosa, portati ad esplorare l'ambiente.
'Anch'io ho famiglia' è il messaggio singolare, ma del resto si sa, cani e gatti sono diventati ormai a tutti gli effetti dei veri e propri membri della famiglia, spesso trattati come figli. Nel nostro Paese nelle famiglie sono presenti oltre 19 milioni tra cani e gatti (secondo il Rapporto Assalco- Zoomark 2024), che muovono l'industria della 'pet ecomony' per un valore di qualcosa come 4 miliardi di euro che spendiamo per cibare, coccolare e viziare i nostri animali domestici.
Ma non è solo una moda, perchè cani e gatti non sono solo animali domestici, meglio definirli animali d'affezione perchè, come si diceva poco sopra, sono parte del quotidiano di quasi tutte le famiglie, giocano con i bambini e tengono compagnia ai più anziani, sono conforto per le persone malate e sole, senza contare il loro impiego nella pet terapy.
Insomma, il cartello olmese è sì un invito a rallentare (in paese naturalmente ci sono tutti i segnali stradali del limite di velocità, attraversamenti pedonali e altro), ma è anche un momento di riflessione e di invito a togliere il piede dall'acceleratore e fare attenzione a eventuali animali in prossimità della strada. Perchè spesso investire un animale domestico non è 'ma sì, era solo un gatto...", perchè quel gatto o quel cane sono molto di più per chi li ha accolti in famiglia e per chi ogni giorno ama vederli scodinzolare o fare le fusa, per quel bambino che non troverà più il suo cucciolo al ritorno da scuola o per quella nonnina che aspetterà invano il suo gatto che va sempre a dormire sulle sue ginocchia.
'Vai piano, anch'io ho famiglia'
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commenti
GIANFRANCO
9 settembre 2024 06:07
Un grazie di cuore alla persona/e che ha ideato questo messaggio.
roberto
9 settembre 2024 07:42
siamo alla frutta