23 marzo 2023

1903-2023: centovent'anni, centoventi fotografie. Una iniziativa di Cremonasera. Da oggi una foto al giorno per ricordare la storia della Cremonese con immagini inedite

Osservandole non sembra neanche che quei colori, anche se visti attraverso fotografie in bianco e nero, abbiano circa 120 anni. In partenza erano il bianco e lilla, poi si sono trasformati in grigiorosso ma, nel corso dei decenni, a volte si incrociano immagini con magliette completamente blu o anche di un verde pallido. Aprendo l'archivio personale, insieme a quello di Alessio Superti, abbiamo fatto una scelta precisa: quella di cercare di riportare quei momenti e quei colori a disposizione di chiunque voglia viverli, anche se in bianco e nero. Le immagini di decenni di storia, che sia di una città come di una squadra, non dovrebbero restare chiuse in cassetti pieni di polvere o, nel 2023, in nuvole di dati non accessibili, dovrebbero tornare ad essere viste, commentate e a volte anche criticate. E' una parte della storia di una squadra che torna a rivivere tramite alcuni dei momenti che hanno contrassegnato lo sport cittadino ma anche parte della storia della città. Il campionato è il fine ultimo di una passione sportiva, ma quel fine è costituito non solo da giocatori o allenatori, ma da chiunque abbia una passione da vivere e da condividere. Un racconto che dura da più di un secolo non può essere descritto soltanto tramite risultati o fredde statistiche, deve essere in grado di coinvolgere grazie anche a quello che è successo fuori dal campo o tramite le persone che hanno contribuito, forse soltanto leggendo la cronaca di un incontro, a portare avanti negli anni una passione per una squadra.

Ovviamente la scelta di proporre immagini di vario tipo scelte in maniera casuale non riesce ad attraversare e a spiegare analiticamente ciò che compone i 120 anni di passione ma pone l'attenzione proprio sul fatto che quel fermo immagine ha una piccola, o grande a seconda del momento, storia da raccontare e da tramandare alle generazioni future. E' la base di una convivenza nel rispetto di una città nelle sue tradizioni con i suoi monumenti millenari e di una squadra dai colori che racchiudono molto di più di un campionato o di una classifica. E' un pezzo di cultura cittadina che dovrebbe cercare di unire le persone nel rispetto di valori che, se condivisi, hanno il pregio di mantenere vivo il passato e di offrire un messaggio per il futuro. Quei colori sono proposti in maniera che, ogni giorno, si possano sfogliare immagini per offrire un piccolo spaccato di giocatori e persone più o meno noti, a volte addirittura dimenticati o magari non riconoscibili. Insieme ai protagonisti di quella storia secolare potranno incrociarsi i volti e i momenti di giocatori del settore giovanile, dei tifosi o dirigenti e, perché no, anche degli avversari; dato che parte di quella storia è opera anche loro, nonostante a volte hanno fatto più soffrire che divertire. Alcune fotografie non sono databili con sicurezza, quindi ben venga chi può raccontare in maniera precisa quell'istante o quella persona, significherebbe aiutare a raccontare un piccolo passaggio di una grande storia.

Buon compleanno Unione Sportiva Cremonese, che possa essere anche un buon compleanno per tutti coloro che hanno contribuito e contribuiranno a mantenere viva la storia di quei colori e della città che, da sempre, li ospita.

Nella foto un allenamento della squadra grigiorossa per il campionato 1965-1966, allenatore Doro Zanini. Uno dei due che saltano è il bresciano Velmini. Una foto storica della Cremonese (fine anni Trenta) con autografi dei calciatori 

Marco Bragazzi


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