50.000 euro per il cicloturismo: Piadena Drizzona e i Comuni del Distretto “Tra Oglio e Postumia” vincono il bando Bici in Comune
Dopo il successo della quarta edizione del Festival Terrafiume, che ha coinvolto migliaia di visitatori tra eventi, escursioni e iniziative dedicate alla scoperta lenta del territorio, arriva una nuova, importante vittoria per il cicloturismo dell’Oglio e della Postumia.
Il Comune di Piadena Drizzona, capofila di un partenariato con i Comuni di Calvatone, Isola Dovarese, Pessina Cremonese, Torre de’ Picenardi, Tornata e San Giovanni in Croce, si è infatti aggiudicato il finanziamento del bando nazionale “Bici in Comune”, promosso da ANCI e Sport e Salute.
Il progetto, intitolato “Terrafiume – Scoprire in bicicletta l’Oglio e la Postumia”, punta a trasformare il territorio in una vera destinazione turistica bike friendly, grazie a infrastrutture dedicate, servizi innovativi e iniziative di promozione legate al turismo sostenibile.
Tra gli interventi previsti: l’installazione di nuova segnaletica cicloturistica, punti di ricarica per e-bike, l’attivazione di un servizio di bike sharing turistico, la digitalizzazione dei percorsi ciclabili nell’app SellaGo e la realizzazione di eventi esperienziali in continuità con il Festival Terrafiume – Tra Oglio e Postumia.
Grazie a un finanziamento di 50.000 euro, il progetto valorizzerà paesaggi fluviali, borghi storici, ville, castelli e produzioni enogastronomiche locali, integrando mobilità sostenibile, turismo di prossimità e promozione culturale.
«Questo risultato è un grande riconoscimento per Piadena Drizzona e per i Comuni partner. Con Bici in Comune investiamo nel futuro del nostro territorio, rendendolo più accessibile, attrattivo e sostenibile», commenta Federica Ferrari, Sindaco di Piadena Drizzona.
Il successo di “Terrafiume – Scoprire in bicicletta l’Oglio e la Postumia” si inserisce in un percorso di sviluppo già avviato dal 2022 con il Distretto del Commercio “Tra Oglio e Postumia”, sostenuto da Regione Lombardia e dagli stessi Comuni. Negli ultimi anni il territorio ha visto nascere l’app SellaGo, nuovi tratti di piste e segnaletica ciclabile, e iniziative condivise per valorizzare il patrimonio naturalistico e culturale locale attraverso il cicloturismo.
«Il progetto nasce come naturale evoluzione di un lavoro condiviso che i Comuni della provincia di Cremona portano avanti da tempo. Con Bici in Comune vogliamo unire e rafforzare le esperienze già avviate, creando un sistema cicloturistico riconoscibile e capace di generare valore per il territorio e le comunità», spiegano Elisabetta Nava e Lorenzo Sazzini, ideatori e coordinatori del progetto.
«I Distretti del Commercio si stanno dimostrando uno strumento di sviluppo capace di andare oltre le imprese e guardare alla crescita economica e sociale dei territori. Questo nuovo progetto ne è una conferma concreta», aggiunge Andrea Badioni, Presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia Provincia di Cremona.
«Siamo orgogliosi di sostenere un’iniziativa come questa. Il bando Bici in Comune nasce per diffondere la cultura della mobilità sostenibile e valorizzare le comunità locali attraverso lo sport e il turismo lento: il progetto dell’Oglio e della Postumia è un modello virtuoso», dichiara Francesco Toscano, rappresentante di Sport e Salute Lombardia.
«Con Bici in Comune diamo continuità al percorso intrapreso con il Festival Terrafiume, che già nella sua edizione 2024 aveva messo al centro il tema del viaggio sostenibile e del legame tra fiume e territorio. Oggi raccogliamo i frutti di quel lavoro di squadra, portando avanti una visione condivisa di turismo lento e comunità accoglienti», sottolinea Valeria Patelli, Sindaco di Calvatone.
«Per San Giovanni in Croce, che sta entrando nel Distretto del Commercio ‘Tra Oglio e Postumia’, questo progetto rappresenta l’inizio di una nuova collaborazione con gli altri Comuni del territorio», dichiara Pierguido Asinari, Sindaco di San Giovanni in Croce.
Con questa nuova vittoria, il territorio si candida a diventare un laboratorio di sviluppo locale sostenibile, dove mobilità dolce, turismo esperienziale e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale si intrecciano in un’unica visione: pedalare verso il futuro, insieme.
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