A Casa di Nostra Signora la musica e il sociale si uniscono ne "Il Pane e le Rose", progetto musicale in collaborazione con l'IIS Stradivari di Cremona
In occasione della festa della donna ritorna a Cremona la rassegna “Il pane e le rose” – Musica e Storie a Casa di Nostra Signora, iniziativa ideata e promossa dalla violinista Angela Alessi e da Nicoletta D’Oria Colonna coordinatrice della struttura di accoglienza diocesana di via Sacchi nell’ambito dei progetti PCTO dell’IIS Stradivari.
L’intento è quello di offrire alle donne ed ai bambini ospitati occasioni di avvicinamento alla musica classica nell’ottica di una formazione permanente che sappia valorizzare il “saper essere” ma anche favorire l’incontro tra la cittadinanza e le ospiti per una reciprocità feconda e continuativa. Musica come luogo magico e forse anche mistico in cui si raccolgono tutte le storie possibili. Le storie, quelle immaginate e quelle reali – non solo di fatica ma soprattutto di successo – risultanza della fusione tra sogno e realtà in un salto continuo, comparabile a quello visibile sul pentagramma ma come quest’ultimo reso perfettamente armonico dalle mani chi suona, sulla terra come in cielo. La rassegna, giunta alla sua terza edizione, ritorna dopo lo stop forzato dovuto all’emergenza sanitaria degli anni trascorsi e prevede tre appuntamenti presso il Salone di Casa di Nostra Signora.
"Casa di Nostra Signora è una struttura di accoglienza per donne adulte e per i loro figli. E' una realtà diocesana fortemente voluta dalle Oblate di Nostra Signora che hanno fatto un lascito alla Diocesi per realizzare un punto emblematico per l'accoglienza femminile, che effettivamente sul territorio mancava." - commenta Nicoletta D’Oria Colonna - "Non solo accoglienza ma anche educazione e reinserimento. Prevediamo infatti, oltre che un luogo rifugio nel momento dell'emergenza, anche dei corsi di alfabetizzazione e laboratori che possano aiutare queste donne a ritrovare l'autonomia e l'indipendenza. Terminiamo poi con l'inserimento nel mondo del lavoro grazie ai canali aperti con le agenzie di collocamento e le aiutiamo a compilare il curriculum."
In questo luogo sono molteplici le iniziative in cui le ospiti vengono a contatto con il mondo esterno. "Il contatto con l'esterno è la nostra linfa, non possiamo prescindere da ciò. Le nostre ospiti non sono prigioniere. Escono tranquillamente per portare i figli a scuola, per due passi al mercato, per andare a teatro. Al Ponchielli sono sempre meravigliosi, ci riservano alcuni biglietti speciali per le nostre ospiti." chiosa D'Oria Colonna.
Proprio in quest'ottica nascono le iniziative, giunte alla terza edizione, in collaborazione con la Prof. Angela Alessi ed i suoi studenti dell'Istituto Stradivari guidato da Daniele Pitturelli.
"Abbiamo conosciuto questa bella realtà proprio per un concerto. Il titolo di questa rassegna si ispira al motto usato dalle donne lavoratrici tessili americane in sciopero ai primi del '900, che si appropriarono di una poesia di James Oppenheim; donne che lottavano per avere il pane ma anche le rose, ovvero non solo nutrirsi ma anche avere un'attenzione verso la crescita culturale - spiega Angela Alessi - e l'obiettivo di questa rassegna è proprio il medesimo. Abbiamo realizzato il progetto nell’ambito dei percorsi PCTO, in precedenza noti come "alternanza scuola-lavoro”. Si tratta di 90 ore circa che i ragazzi devono spendere necessariamente fuori dalla scuola, e durante le quali può capitare che i ragazzi siano impegnati in attività non strettamente attinenti con il curricolo degli studi intrapresi. Dovendo assolvere a questo obbligo abbiamo sempre tentato, in condivisione col dirigente Pitturelli, di realizzare progetti che avessero le caratteristiche di uno stage esterno, ma che fosse versato nel settore musicale. Questo infatti non è un semplice saggio scolastico: gli studenti in quest’occasione si cimentano con un vero pubblico partecipe e variegato. Ancorpiù le donne con neonati, per esempio, non riescono ad andare a teatro per le ovvie difficoltà che avrebbero a portare ad un concerto un bambino così piccolo con le proprie esigenze. Qui, invece, le mamme possono gustare a domicilio un vero e proprio concerto, inserito in una mini stagione che spazia dalla musica da camera all'ensemble orchestrale"
Esordio mercoledì 8 Marzo alle 18.00 con i gruppi di camera del Liceo Musicale, che si costituiscono all'interno dei corsi curricolari di musica da camera della scuola; formati da giovani e promettenti allievi con la collaborazione attiva dei Maestri preparatori, si esibiscono regolarmente in occasione di manifestazioni pubbliche cittadine (Sala Rodi, Sala Maffei, Auditorium del Museo del Violino, Palazzo Pallavicino Ariguzzi) e sono stati invitati più volte in diretta televisiva nelle emittenti locali.
Per l’occasione il concerto sarà arricchito da alcune letture a cura dell’attore Massimiliano Pegorini e di alcune allieve del liceo sul tema della relazione tra donne e professione musicale. Il programma spazierà da Monteverdi fino ai giorni nostri, in un’alternanza tra archi, canto e chitarra.
Il secondo appuntamento sarà “Due di due” – Omaggio a Bela Bartók e nasce in seguito ai contatti tra le maestre di violino Angela Alessi e Renata Lacko, musiciste dal profilo eclettico con esperienza decennale come professori d’orchestra, docenti e organizzatrici di eventi culturali.
Renata e Angela si sono incontrate nel 2021 in occasione della masterclass di tecnica e interpretazione violinistica organizzata dalla M° Alessi che si è svolta in luglio al Liceo Stradivari, tenuta dalla M° Éva Ácsné Szily, insigne esponente della scuola violinistica ungherese, insegnante di violino da oltre cinquant’anni presso la prestigiosa Scuola di Musica “Aladàr Tòth” a Budapest.
Un fil rouge, questo tra l’Istituto Stradivari e l’Ungheria, che ha radici antiche. Il primo studente internazionale della scuola fu infatti nel lontano 1941 Peter Tatar, poi divenuto a sua volta maestro liutaio presso la Scuola di Liuteria e di cui il museo conserva ancora alcuni strumenti.
Il nuovo progetto prevede la presenza a Cremona degli allievi della M° Lacko, l’1 e il 2 Aprile 2023, per una due giorni di studio e approfondimento insieme agli allievi delle classi di violino del Liceo Musicale delle M° Alessi e Micconi dedicate ai duetti per due violini del compositore ungherese che culminerà nel concerto congiunto di Domenica 2 Aprile alle 16.30.
Gran finale con l’Orchestra d’Archi “Stradivari” che si esibirà venerdì 12 Maggio alle 18.30.
Durante gli incontri saranno presentati due libri: il primo è il frutto di un cammino di rinascita scritto da Daria Varasano che, sollecitata dai laboratori autobiografici in Casa di Nostra Signora è arrivata a scrivere “Non volevo diventare una panchina rossa nel parco”.
Il secondo (da confermare) è l’ultima fatica della scrittrice Laura Falqui che chiude la “Trilogia della vita vagabonda.”
Oltre ai libri, sarà possibile acquistare alcuni prodotti realizzati e proposti dalle ospiti ed il ricavato andrà interamente in beneficenza a loro vantaggio.
Ogni appuntamento è ad ingresso libero e gratuito e sarà accompagnato da un aperitivo offerto da Casa di Nostra Signora e preparato con la collaborazione dei ragazzi del Progetto sull’autismo “Zero Trenta” della Fondazione Sospiro ed U.O. Psichiatria in continuità con i progetti realizzati all’interno della Casa con le donne ospitate.
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