A Cremona partita la prima Bike Academy per dieci aspiranti professionisti delle biciclette
È partita oggi al Civico81 la prima Bike Academy del territorio, un percorso formativo gratuito per chi vuole conoscere il mondo delle biciclette e imparare materiali, pezzi e tecniche di riparazione e manutenzione, con attenzione alla meccanica avanzata, alle e-bike e alla bike economy. L'iniziativa è stata ideata, progettata e finanziata dalla Camera di Commercio di Cremona con il coinvolgimento del Consorzio Sol.Co Cremona, Confartigianato Imprese Cremona eMestieri Lombardia Cremona, in sinergia con Comune di Cremona, Punto Impresa Digitale e Cooperativa Cosper.
Frequenteranno il percorso formativo dieci persone maggiorenni, di cui quattro under 30 disoccupati. Il corso si apre oggi con 8 ore di formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, tenute dai docenti Enrico Allevi e Mattia Cozzini, rispettivamente responsabile e referente per la formazione di Confartigianato Cremona. Proseguirà fino al 18 ottobre, per un totale di 60 ore tra lezioni teoriche e pratiche, quest'ultime realizzate presso la Ciclofficina La Gare des Garsdella Cooperativa Cosper. I docenti coinvolti sono professionisti ed esperti della bicicletta: Matteo Zazzera, consulente sportivo e team manager di diverse squadre di ciclismo, Claudio Bassi, tra i fondatori del movimento dei bike messenger in Italia, Roberto D'Anna, titolare di un'officina specializzata nella riparazione e costruzione di bici da corsa. Il programma prevede moduli su: genesi della bicicletta, studio e analisi dei materiali, trasmissione e altri elementi della bicicletta, come attrezzare un'officina per biciclette ed e-bike e come gestire rifiuti e materiali pericolosi.
Un vero e proprio 'Laboratorio del Fare' che, non solo fornirà competenze tecniche avanzate, ma potrà anche favorire la costruzione di una rete di professionisti qualificati pronti a rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.
"La Camera di Commercio di Cremona – dichiara il Commissario Straordinario Gian Domenico Auricchio - ha sostenuto con orgoglio la "Bike Academy". L'economia che ruota attorno alla bicicletta, rappresenta un settore in rapida crescita e questa attività vuole favorire la creazione di nuove opportunità occupazionali per la nostra provincia, promuovendo la mobilità green. Siamo convinti che investire nella formazione e nello sviluppo delle competenze locali sia la chiave per sostenere l'economia del nostro territorio e promuovere un futuro più sostenibile".
"Si tratta di un'opportunità formativa unica nel suo genere – il commento di Davide Longhi, presidente del Consorzio Sol.Co e responsabile dell'unità organizzativa di Cremona di Mestieri Lombardia, agenzia per il lavoro – capace di unire gli aspetti teorici a una parte fortemente pratica. È l'occasione perfetta sia per chi sta già lavorando e vuole reinventarsi, sia per chi si affaccia per la prima volta al mondo del lavoro. Come Consorzio e come Agenzia siamo lieti di prendere parte a un'iniziativa innovativa come questa, con dei docenti d'eccezione".
"Come Confartigianato Cremona – afferma il Presidente Stefano Trabucchi - siamo convinti che avvicinare giovani e meno giovani alle attività artigiane sia un obiettivo da perseguire, costantemente. Questa iniziativa rappresenta uno strumento formativo fondamentale per trasmettere il "saper fare" e per inserire le persone nel mondo del lavoro: la Bike Academy a Cremona nasce proprio con questo scopo. Confido che questa opportunità venga sfruttata al meglio dai partecipanti in quanto conosciamo il potenziale di crescita di questo settore. Penso, inoltre, che il sistema-bike possa generare sul nostro territorio un alto valore aggiunto".
Il percorso formativo è sostenuto anche dal progetto 'Cremona Include', che vede il Comune di Cremona (capofila) e un partenariato composto da Comune di Cremona, Mestieri Lombardia - sede di Cremona, Consorzio Solco Cremona e Azienda sociale del Cremonese, ed è cofinanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale a valere sul Fondo per le politiche giovanili – anni 2020 e 2021
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