Arrestato dalla Polizia il pakistano già indagato per stalking
E’ terminato con la convalida dell’arresto e l’applicazione della custodia cautelare in carcere l’ultimo tentativo di avvicinamento alla vittima posto in essere da un cittadino pakistano di 35 anni, già indagato per il reato di stalking.
L’uomo, resosi irreperibile dall’estate 2021, è stato visto a Cremona nel pomeriggio del 25 novembre.
Da qui sono scattate le ricerche: grazie a un’azione congiunta realizzata dal Nucleo Volanti e dalla Squadra Mobile della Questura in quella circostanza si è proceduto, dopo una meticolosa attività, al rintraccio del medesimo e all’esecuzione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa, misura emessa dall’Autorità Giudiziaria a metà luglio ma che non era stato possibile eseguire sino ad oggi, atteso che il soggetto aveva fatto perdere ogni traccia di sé.
Il giovane in quel frangente è stato quindi reso edotto dal personale della Questura in ordine alle prescrizioni derivanti dalla sottoposizione alla misura, fra cui spicca il divieto di avvicinarsi e di ricercare qualsiasi contatto con la denunciante.
Lunedì mattina il pakistano avrebbe dovuto rendere interrogatorio innanzi al G.I.P.; tuttavia nel tardo pomeriggio di domenica gli operatori sono stati allertati tramite la Sala Operativa, in quanto l’uomo è stato visto posizionarsi fuori dall’appartamento della persona offesa e guardare insistentemente all’interno del medesimo.
Prontamente il personale appartenente alla Squadra Volante si è portato sul posto rinvenendo l’uomo a circa un centinaio di metri dall’abitazione vittima.
Sussitendone tutti i presupposti, così come previsto dalla novella normativa di ottobre 2021 in materia di violazione del disposto di cui all’art. 387-bis c.p.p. - gli operatori hanno proceduto all’arresto dell’uomo e al suo successivo accompagnamento presso il Carcere di Cremona.
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