22 agosto 2024

Bambina si ferisce ai giochi di Piazza Roma, Marcenaro: "Situazione vergognosa, possibile che senza la segnalazione dei cittadini nessuno si accorga di nulla?"

Da tempo i giardini pubblici versano in uno stato di degrado poco benaugurante per turisti e cremonesi che si apprestano a frequentarlo o anche solo a passare lì accanto per raggiungere il Duomo. E' storia di ieri pomeriggio, quella di una bambina che mentre era su uno dei giochi del parchetto di Piazza Roma, è caduta a terra ferendosi. Il gioco, di quelli a molla, si è sganciato da proprio perno disarcionando la bimba. I manutentori di AEM sono intervenuti rimuovendolo, e lasciando ora il parchetto con soli due giochi agibili. L'altro gioco, un "castello di legno con scivolo" è infatti completamente transennato e inutilizzabile. Restano ancora a corollario di questa situazione le transenne che chiudono l'accesso alle montagnole, l'abbandono di rifiuti e biciclette.

Dure anche le parole del presidente del comitato di quartiere Paolo Marcenaro: "La situazione è assolutamente da attenzionare. Le montagagnole sono in uno stato vergognoso, i giardini sono in condizione pietosa. La nuova illuminazione è da paura, coperta completamente dagli alberi. La sera quindi è tutto buio e pericoloso. La frequentazione dei giardini, con la scarsità di presenza di Polizia, è incommentabile. Sembra quasi che ci sia la volontà di lasciarli così, abbandonati alla gente che lascia sporco. Lunedì incontreremo il vicesindaco e vedremo se riusciremo ad ottenere attenzione. Possibile che non si trovino cinquanta mila euro per fare qualche lavoretto? Possibile che se non ci sono le segnalazioni dei cittadini, nessuno si accorga di nulla?"

Dopo l'incidente ecco la presa di posizione di tre capigruppo di minoranza:

Apprendiamo dalla stampa che nella giornata di ieri una bambina si è ferita sui giochi di piazza Roma. 

Siamo dispiaciuti per l’accaduto ma non siamo ahimè sorpresi.

La situazione di profondo degrado di Piazza Roma è nota da tempo, in particolare in data 1 agosto come capigruppo d’opposizione abbiamo presentato un ordine del giorno per la situazione della piazza.

Nel nostro documento denunciavamo la presenza di giochi danneggiati e pericolosi per l’incolumità dei bambini.

Il Comune, attraverso i tecnici AEM, è intervenuto togliendo la molla del gioco e mettendo un birillo ma si rende necessario ed urgente un intervento più radicale sull’intero spazio gioco, lo scivolo da tempo è danneggiato ed è anch’esso pericoloso.

Tutta l’area richiede soluzioni rapide ed efficaci.

Come in altri parchi cittadini la situazione delle manutenzioni ordinarie e della manutenzione del verde presenta profonde criticità e si unisce ad una totale assenza di spazi all’aperto per bambini e famiglie nel centro.

Attendiamo risposte concrete da parte dell’Amministrazione.

I consiglieri comunali

Jane Alquati Lega Lombarda Salvini

Marco Olzi Fratelli d’Italia

Alessandro Portesani Novità a Cremona

Saverio Simi Forza Italia


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti


Innominato

22 agosto 2024 18:38

Non si vergognano ?

Marco

23 agosto 2024 04:26

Quello che non capisco è che sono anni che si susseguono segnalazioni su come il piccolo parco giochi sempre molto frequentato dalle famiglie sia anche fatto segno di vandalismi e usi impropri.
Si parla da anni di mettere un presidio di vigilanza ma si è preferito utilizzare i locali per altri scopi, con il risultato che sono sempre chiusi e non si vede nessuno.
La presenza tra i giochi e il condominio adiacente di uno spazio vuoto, senza recinzione, sempre sporco e ricettacolo di topi non dà sicurezza.
La pavimentazione in molti punti presenta irregolarità e sporgenze pericolose in caso di cadute .
Non sono presenti telecamere di sorveglianza.
E la presenza delle montagnole in rovina rende il tutto più degradato.
Sarebbe meglio sostituire tutti i giochi e recintare la zona giochi ,chiudendola la notte.

Michele de Crecchio

24 agosto 2024 00:47

A mio personale parere, queste questioni si potrebbero, almeno in parte, risolvere, riportando i "vigili urbani" ad occuparsi di quello che era un tempo il loro compito specifico e cioè controllare complessivamente le buone condizioni cittadine (e non solo del traffico, come di fatto oggi avviene). Non dimentichiamo che il termine "vigili" deriva da quello, molto più chiaro, che si usava un tempo, che era "vigilanti urbani". Negli anni ormai lontani nei quali mi dovetti occupare anche del decoro urbano, ricordo che tentai, senza successo, di far approvare dalla giunta municipale la proposta, suggeritami allora dal geometra Davide Martinelli, già vigile e allora responsabile del traffico cittadino, proposta che prevedeva di istituire la figura dello specifico responsabile del rigoroso e puntuale controllo del "decoro" urbano, almeno nelle aree urbane ambientalmente e storicamente più qualificate della città.