Cantiere di Largo Moreni, interrogazione di Capelletti (FdI): "Chiarezza sullo stato di avanzamento dei lavori. Numerosi cantieri incidono sulla viabilità. Si impari ad usare meglio l'agenda"
Prosegue il cantiere per i lavori di riqualificazione di Largo Moreni e proseguono anche le lamentele di cittadini ed esercenti che ormai sono stanchi delle rallentamenti e dei disagi conseguenti ai lavori in corso, soprattutto ora che sembra che il cantiere abbia subito una battuta d'arresto. Per questi motivi Chiara Capelletti, consigliere comunale del Gruppo Fratelli d’Italia, ha depositato un'interrogazione in Comune a risposta orale sullo stato di avanzamento dei lavori.
"Ho depositato un’interrogazione per fare chiarezza sullo stato di avanzamento dei lavori di riqualificazione in largo Moreni, parte integrante di un progetto più ampio che coinvolge anche via del Porto e largo Marinai d’Italia, finanziato attraverso fondi PNRR per un importo complessivo di circa 1,9 milioni di euro. Di questi, oltre 1,4 milioni sono destinati proprio a largo Moreni.
I lavori, partiti formalmente nel gennaio 2025, avrebbero dovuto restituire ai cittadini un'area rinnovata e funzionale entro il mese di agosto, con aperture parziali a seconda dello stato di avanzamento dei lavori. Se da un lato posso constatare il completamento dell’intervento su via del Porto e Largo Marinai d’Italia con la riapertura del traffico, dall’altro non posso non sottolineare come su largo Moreni la situazione appaia ferma e incerta. Il cantiere sembra aver subito una battuta d’arresto e le rassicurazioni date in fase iniziale oggi appaiono, purtroppo, lontane dalla realtà dei fatti.
Sono sempre di più i cittadini, i commercianti e gli operatori della zona che manifestano insofferenza e preoccupazione per un cantiere che, oltre a creare disagi quotidiani, rischia di compromettere la vivibilità e la funzionalità di un incrocio strategico per la mobilità urbana. Sorgono quindi forti dubbi sulle tempistiche inizialmente annunciate, e i lavori sembrano procedere con una lentezza che desta non pochi interrogativi.
Con la mia interrogazione ho chiesto all’assessore competente di fornire risposte puntuali su più fronti: se i lavori stiano realmente procedendo secondo il cronoprogramma ufficiale; se sono state attivate delle aperture parziali, che testimonierebbero un buon stato di avanzamento dei lavori e quindi fugherebbero le preoccupazioni emergenti; in caso contrario, invece, se non stiano emergendo difficoltà nella prosecuzione dei lavori da parte della ditta appaltatrice.
Va anche sottolineato che nel comparto sud della città si concentrano oggi numerosi cantieri, che stanno incidendo pesantemente sulla viabilità e sulla vivibilità quotidiana di interi quartieri. In questi giorni dobbiamo anche aggiungere la chiusura di Viale Po per le bancarelle di San Pietro; quartiere Po si appresta dunque a vivere un week end caldissimo, non solo per le temperature del meteo stagionale.
È comprensibile che alcune opere comportino disagi inevitabili, soprattutto quando si tratta di interventi urgenti o legati a imprevisti. Tuttavia, altri cantieri si sarebbero potuti programmare con maggiore attenzione, evitando sovrapposizioni e prevedendo tempi e modalità meno impattanti per residenti, attività commerciali e lavoratori. Cremona ha bisogno di un'amministrazione che rispetti tempi e cittadini. E che magari sappia utilizzare meglio l’agenda.
Chiara Capelletti, Consigliere Comunale Gruppo Fratelli d’Italia
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