Casalmaggiore, stasera l'assemblea pubblica sul futuro della tangenziale. Appuntamento all'auditorium Santa Croce alle 21.00
Si terrà questa sera, venerdì 28 novembre alle ore 21:00, presso l'Auditorium Santa Croce di Casalmaggiore (via Azzo Porzio 5) messo a disposizione gratuitamente dal Comune, l'incontro pubblico dedicato al futuro della variante alla Statale Asolana, la tangenziale di Casalmaggiore. L'appuntamento è aperto a tutta la cittadinanza.
Il presidente della Provincia di Cremona, Roberto Mariani, definisce la serata "l'avvio di un percorso serio e concreto: una novità rispetto al passato, con l'approdo della questione sul tavolo del Ministero delle Infrastrutture". Mariani rinnova il "ringraziamento alla senatrice del territorio Silvana Comaroli", che sarà nuovamente invitata a partecipare all'incontro.
Il vicepresidente della Provincia e consigliere comunale di Casalmaggiore, Luciano Toscani, parla di "un'operazione di trasparenza nei confronti dei cittadini: una vera chiamata a raccolta della politica, dei cittadini, delle imprese e delle forze economiche del territorio. È necessario l'aiuto di tutti: questa è una strategia che riguarda l'intera città. Sarà l'unità di intenti che emergerà dalla serata – sottolinea Toscani – a fare la differenza".
Il Sindaco di Casalmaggiore, Filippo Bongiovanni, ha condiviso fin da subito la possibilità di aggiornare la cittadinanza su quello che stanno facendo i vari enti: "Nell'incontro Ministeriale si è vista una unità di intenti tra Comune, Provincia e Regione, come mai successo in passato, oggi occorre l'adiuvo anche di cittadini e imprese che vivono quotidianamente l'Asolana".
La serata si aprirà con gli interventi degli amministratori di Provincia e Comune, che illustreranno l'impegno intrapreso e i passaggi istituzionali ad oggi compiuti. A seguire, il dirigente del Settore Infrastrutture Stradali e Grandi Opere della Provincia di Cremona, architetto Giulio Biroli, presenterà una cronistoria della viabilità locale, ripercorrendo i progetti che si sono susseguiti nel tempo e proponendo una prima ipotesi di cronoprogramma, con particolare attenzione agli adempimenti tecnici e amministrativi necessari. Sarà poi dato spazio ai comitati e alle associazioni del territorio che vorranno intervenire. All'incontro sono invitati inoltre i parlamentari e i consiglieri regionali eletti sul territorio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti