Chiusura di vicolo Galantino, protestano i residenti di piazza Padella, via Sicardo e Patecchio con una raccolta di firme indirizzata al sindaco
Contro la chiusura di vicolo Galantino si mobilitano i residenti di via Sicardo, piazza Padella, e via Gerardo Patecchio con una raccolta firme indirizzata al sindaco, all’ufficio viabilità del Comune e a SpazioComune. Oggetto del contendere la chiusura del vicolo e la conseguente impossibilità di transito per i veicoli autorizzati. Tutto trae origine nella primavera del 2020 dalla decisione del Comune, in ottemperanza alle direttive nazionali, di concedere al ristorante “La Sosta” di via Sicardo la possibilità di occupare con i tavoli il vicolo Galatino da aprile ed ottobre, in considerazione delle perdite subite dal locale a causa del lockdown. Concessione ribadita anche per gli anni 2021 e 2022. Questo ha comportato per i residenti non solo la perdita di posti auto nelle vie Patecchio e Sicardo, ma anche difficoltà di circolazione per i veicoli che da piazza Padella devono immettersi in via Platina, i quali, non potendo utilizzare vicolo Galantino, sono costretti a transitare in piazza Sant’Antonio Maria Zaccaria. Il mercoledì e sabato, giorni di mercato, nell’impossibilità di percorrere piazza S. Antonio Maria Zaccaria i veicoli sono inoltre costretti ad impegnare sia via Sicardo, eccezionalmente a doppio senso di circolazione, che via Patecchio, dove, nonostante l’eliminazione dei parcheggi, permangono condizioni di criticità. La richiesta, ovviamente, è quella di evitare la chiusura di vicolo Galantino, ripristinando la situazione originaria pre-pandemia, ponendo fine ai disagi della circolazione.
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