16 giugno 2024

Clorinda alla scoperta dell’amore. Applausi per Polittico Monteverdiano, che celebra i 400 anni de "Il Combattimento di Tancredi e Clorinda"

Se pensate di trovare le armature della Gerusalemme liberata di Torquato Tasso nello spettacolo Polittico monteverdiano in scena al Teatro Filodrammatici, rimarrete delusi. Troverete, invece, già entrando nella sala, la scatola scenica di un teatro nudo: corde, bauli di sartoria, luci al neon e personaggi che si aggirano inquieti. Tutto a vista, nel teatro delle meraviglie.

Il programma di Polittico monteverdiano (nuova produzione della Fondazione Teatro Amilcare Ponchielli e del Monteverdi Festival) comprende madrigali tratti dal Sesto Libro e Settimo Libro, dai Madrigali guerrieri, et amorosi e dagli Scherzi musicali; e Il Combattimento di Tancredi e Clorinda, al debutto nel Carnevale veneziano del 1624, ovvero proprio quattrocento anni fa. 

Il regista Roberto Catalano costruisce una drammaturgia raffinata e originale intorno ai madrigali monteverdiani e immagina una serie di scene che scandiscono le tappe di un racconto. Le sonate di Antonio Bertali – violinista e maestro di cappella alla corte di Vienna nel secondo Seicento – collegano musicalmente gli episodi.

Protagonista dello spettacolo è una bambina, Clorinda. Capelli biondi e nastro in testa d’ordinanza, fa i capricci. Allora le vengono impartite lezioni di amore e di dolore. Clorinda scopre l’amore, sopporta l’angoscia, combatte i limiti della sua stessa esistenza. Di madrigale in madrigale, i personaggi sulla scena e noi pubblico vediamo il suo corpo cambiare, seguiamo il suo viaggio emotivo alla scoperta della vita e la sua raggiunta consapevolezza. Nel tentativo di ricomporre la sua identità spezzata, infatti, Clorinda lotta con forza e vince. 

Il direttore Antonio Greco guida con gesto sicuro l’Orchestra Monteverdi Festival-Cremona Antiqua. Tra le voci, spiccano, nel ruolo della protagonista, il soprano Silvia Frigato, sempre molto brava anche scenicamente, e il baritono Ferran Albrich, finalista al primo Concorso Cavalli Monteverdi Competition del 2023. Accanto a loro cantano Giorgia Sorichetti, Cristina Greco, Angelo Testori, Nicola Di Filippo e Giacomo Pieracci. Carismatica è la presenza sulla scena del danzatore Marco Caudera

Belli i costumi total-black di Ilaria Ariemme e le luci di Oscar Frosio.

Lunghi applausi del folto e attento pubblico festeggiano gli interpreti, il regista e i suoi collaboratori. Si replica al teatro Filodrammatici domenica 16 giugno alle 17.00 e alle 21.30. 

 

Michela Zaccaria


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti