Controlli del territorio, in azione anche i cinofili. Interessate le zone del centro e delle periferie

Nella serata di venerdì 3 marzo, nell’ambito di un progetto di progressivo incremento dell’azione di contrasto al crimine diffuso avviato dalla Questura di Cremona, la Polizia di Stato ha effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, orientato alla prevenzione e repressione di reati, unitamente alla verifica della corretta conduzione di attività di somministrazione di alimenti e bevande.

La Polizia di Stato mantiene infatti sul fenomeno un elevato livello di attenzione, come dimostrato dalla chiusura temporanea operata mediante provvedimento del Questore il 15 febbraio di un noto bar in Piazza Risorgimento: tale provvedimento è stato assunto in ragione di plurime segnalazioni di disturbo e molestie arrecate dagli avventori del medesimo locale, culminate poi una rissa avvenuta nel mese di febbraio fra i clienti del citato esercizio. 

La Squadra Mobile della Questura, nell’ambito di articolate indagini, è pervenuta all’identificazione di tutti i responsabili dell’azione delittuosa e ha provveduto alla denuncia degli stessi all’Autorità Giudiziaria. Nei confronti dei medesimi è stato altresì adottato il provvedimento amministrativo di “Daspo Urbano”, di recente introduzione, da parte della Divisione Anticrimine. 

Nel corso del servizio svoltosi nella serata di venerdì, il personale della Questura, in stretta sinergia con la Squadra Cinofili Antidroga e il Reparto Prevenzione Crimine di Milano, ha proceduto al controllo di diversi esercizi commerciali, sia presso il centro che in zone più periferiche, considerato il fermo proposito perseguito di espletare un capillare controllo sull’intero territorio cittadino. 

Tale attività è stata improntata all’identificazione degli avventori presenti, per un numero complessivamente superiore alle 80 persone controllate. 

Nell’ambito delle attività pianificate, il personale della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura, ha invece proceduto – secondo le proprie competenze specifiche - al controllo degli esercizi sotto un profilo strettamente amministrativo, focalizzando l’attenzione sugli aspetti di specifico interesse. 

L’impiego della Squadra Cinofili ha inoltre sortito un tangibile effetto positivo, consentendo di rinvenire un modesto quantitativo sostanza stupefacente occultata addosso a una persona oggetto di controllo: la stessa è stata sanzionata amministrativamente, in ottemperanza all’art. 75 del testo unico in materia di stupefacenti. 

Attesi i soddisfacenti risultati raggiunti, analoghi servizi straordinari di controllo del territorio sono oggetto di pianificazione per le settimane a venire, al fine di garantire un effettivo e capillare controllo del territorio e assicurare un’efficace risposta alla fisiologica domanda di sicurezza proveniente dalla cittadinanza, con attenzione rivolta non solo al centro cittadino, ma anche alle zone più periferiche di questo capoluogo.