Covid, in una settimana in Lombardia casi in aumento del 98%. A Lodi balzo più alto (+408%). A Cremona è più contenuto ma oltre il 100%
"Il numero dei casi positivi di quest’ultima settimana in Lombardia è pari a 43.847, in aumento del 98% rispetto quanto rilevato nella settimana precedente (22.196) e del 140% rispetto a due settimane fa (18.208)". Il report settimanale (da mercoledì a mercoledì) di Samuele Astuti (docente presso l'Università Carlo Cattaneo di Castellanza e consigliere regionale Pd) evidenzia il balzo delle positivià al Covid in tutta la regione. Il numero dei decessi (166) registra un aumento del 15% rispetto a settimana scorsa (144) e del 54% rispetto a due settimane fa (108) (va però fatto notare che questo dato è soggetto a delle variazioni dovute probabilmente ad aggiornamenti).
"Nella settimana che si chiude oggi sono stati comunicati circa 1.034 mila tamponi, di cui 243 mila molecolari e 791 mila antigenici. Aumenta la percentuale di tamponi positivi che passa dal 23% circa di settimana scorsa al 28% di questa. Aumentano i ricoverati in terapia intensiva (19 in più rispetto a settimana scorsa) e i ricoveri NON in terapia intensiva (sono 163 in più rispetto alla scorsa settimana)", si legge ancora nel report di Astuti.
Milano registra 543 casi circa 100.000 abitanti – dato più alto. Lodi, Monza e Varese ne registrano più di 400. La media lombarda è 436. Dato più basso a Bergamo: 108.
"Osservando l’andamento delle ultime quattro settimane, le province lombarde si possono dividere nei seguenti gruppi: Brescia, Como, Cremona, Lecco, Mantova Sondrio e Varese registrano un aumento tra il 105 e il 150%, Monza registra un aumento del inferiore al 200%, Bergamo, Milano e Pavia registrano un aumento tra il 240 e il 265%, Lodi registra un aumento del 408%".
Per quanto riguarda le vaccinazioni in Lombardia, in questa ultima settimana ne sono state somministrate circa 69 mila (53 mila prime dosi e 16 mila seconde) ne rimangono oltre 3 milioni da somministrare.
"I numeri sono impressionanti: la crescita di questi ultimi giorni ci proiettano in una fase completamente diversa della pandemia che dovrebbe prevedere l’adozione di ulteriori restrizioni. Nota positiva: le ospedalizzazioni restano in linea con le rilevazioni delle scorse settimane - aggiunge il consigliere regionale Pd, Astuti - Bisogna rimettere in piedi sia il sistema dei tamponi sia il tracciamento. Sono continue, infatti, le segnalazioni di cittadini che fanno fatica ad accedere ad un tampone molecolare e i tempi d’attesa per il referto sono troppo lunghi. Fare un tampone in tempi rapidi è ormai impossibile. E le conseguenze sono molto gravi: In questo modo salta completamente il tracciamento proprio nel momento di una gravissima recrudescenza della pandemia, che vede ogni giorno numeri più allarmanti".
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti