3 giugno 2023

Cremona è la prima provincia lombarda per incremento di consumo di suolo, secondo ISPRA. Quasi 19mila gli ettari di suolo impermeabilizzato

I bei paesaggi delle nostre campagne stanno sempre più lasciando il posto a costruzioni, a nuove zone residenziali. Paesi che qualche tempo fa erano raggiungibili solo in auto oggi sono collegati da piste ciclabili con il centro città ed hanno guadagnato nuova luce per il mercato immobiliare. Certo è che se da una parte la fuga dal caos del centro sta diventando una tendenza, per permetterla il processo di cementificazione avanza inesorabilmente a scapito delle aree verdi. In Lombardia, secondo i dati ISPRA, la provincia con un incremento più elevato è Cremona (6,64%), seguita da Bergamo (6,16%), Brescia (6,08%) e Mantova (5,95%), mentre in termini assoluti, il Lodigiano è la quarta provincia con più cemento rispetto al totale del territorio: prima, ovviamente, è Milano, dove il suolo consumato è pari al 31,68%, seguita da Varese (20,98%), Como (12,22%) e appunto Lodi (12,17%). Seguono Bergamo (11,90%), Mantova (10,60%), Cremona (10,48%), Brescia (10,45%), Pavia (9,50%) e Sondrio (2,65%). A Cremona sono quasi 19mila gli ettari di suolo impermeabilizzato, senza contare tutti i nuovi progetti in attesa di realizzazione. Il dato, per una provincia di vocazione agricola come Cremona desta preoccupazione anche in virtù della prospettiva futura dove, se il fenomeno non si arresta, la periferia della città potrebbe iniziare da Pieve San Giacomo e da Sesto ed Uniti. E per le nostre campagne e per il nostro clima, ridurre ulteriormente il verde non sarebbe certo un bene. 


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commenti


michele de crecchio

3 giugno 2023 11:10

Notizia non inaspettata, ma parimenti tragica. Quel furbastro del legislatore regionale consente inoltre di escludere dal computo dei terreni sottratti all'uso agricolo le superfici destinate a strade, ferrovie e canali!

alfredo

4 giugno 2023 08:34

...e non è finito: Dove poteva sorgere un centro d aggregazione e per giovani e anziani, un punto ritrovo come lo aveva proiettato l'ing.Carutti, cioè nell'ex snum di via Giordano sta sorgendo un mostro di cemento, poi intaccato il verde del parco al Po e si discute del gattile di via bissolati che occupa uno spazio privato...
Coraggio
E.BONINI