Cultura, Portesani: "Candidiamo unitariamente Cremona a capitale della cultura 2028". Pieno appoggio da parte dei parlamentari cremonesi Ancorotti e Comaroli
Appello di Alessandro Portesani (Novità a Cremona) in tema di cultura: candidare la nostra città a Capitale della Cultura 2028. Un appello unitario, che chiama in causa tutte le forze politiche ed economiche per portare Cremona ad essere città simbolo della cultura.
“Cremona non può stare alla finestra per la prossima candidatura a ‘Capitale della Cultura’ 2028. E’ per questo che rivolgo un caloroso appello a tutte le forze politiche di maggioranza e di opposizione, per avviare un percorso virtuoso e condiviso ed arrivare a questo importantissimo traguardo. Cremona con la liuteria, con la musica, con la grande arte visiva e con l’infinito patrimonio librario manoscritto e a stampa ha tutte le caratteristiche per avere questo riconoscimento: un volano fondamentale anche per la nostra economia, come hanno dimostrato le esperienze di Bergamo e Brescia. Non possiamo non provare”. Lo afferma Alessandro Portesani, capogruppo di ‘Novità a Cremona’ in consiglio comunale e già candidato sindaco per il centro destra.
“Di questa proposta – spiega Portesani – ho già parlato con il senatore Renato Ancorotti e con l’onorevole Silvana Comaroli, che mi hanno assicurato il loro pieno appoggio all’iniziativa. In queste ore sono in contatto con altri rappresentanti istituzionali, che hanno espresso il loro incondizionato sostegno a questa proposta. Siamo assolutamente disponibili a lavorare insieme e trasversalmente con tutti coloro che governano Cremona, la sua provincia e con tutte le forze economiche, il cui apporto è fondamentale in operazioni come questa”.
“Credo – continua il rappresentante di ‘Novità a Cremona’ – che si debba replicare il modello vincente che ha portato al riconoscimento nazionale del Monteverdi Festival dove ci si è tolti la casacca di partito e si è lavorato, con una sola voce, per il bene del territorio e della città. Un mio appello va, in particolare, al sindaco di Cremona Andrea Virgilio e a tutta la sua Giunta comunale. Noi ci siamo!”.
E Cremona ha tutte le carte in regola per candidarsi a Capitale della Cultura, tenendo conto di tutto il patrimonio culturale che può vantare e mettere in campo.
“Mi sembra quasi pleonastico ricordare tutto il patrimonio che noi, come comunità cremonese, possiamo mettere sul piatto della bilancia. A partire dalla liuteria che è già sito immateriale del patrimonio dell’umanità dell’ UNESCO e da tutto l’universo antico e moderno che ne fa un ‘unicum’ a livello mondiale. Per non parlare della musica. Monteverdi, creatore del melodramma, e la costante presenza a Cremona di Giuseppe Verdi sono due colonne non solo della storia musicale mondiale, ma di quella storia con la ‘S’ maiuscola che tutti i paesi ci invidiano da sempre. E ancora l’arte. A partire dai resti archeologici conservati, passando per un medioevo che ha lasciato capolavori ad ogni angolo della città. Per proseguire con il nostro magnifico Rinascimento e con il Manierismo, srotolato in tutte le chiese di Cremona con scuole pittoriche di grandissimo livello: studiate in tutte le università. E per concludere con il patrimonio librario. Abbiamo una delle più importanti collezioni di testi manoscritti e miniati provenienti dalla Cattedrale. Imponenti sono poi le raccolte di volumi appartenenti alla Biblioteca Statale di Cremona. Tante. Tantissime anche le figure storiche. I Visconti e gli Sforza su tutti. I grandi scienziati vissuti fino all’epoca contemporanea. Insomma – conclude Portesani – non ci manca nulla per essere competitivi. Va solo tutto messo a sistema. E poi serve remare, con forza e con convincimento, in un’unica direzione per il bene di Cremona. Facciamolo tutti insieme.”
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commenti
Anna L. Maramotti Politi
22 marzo 2025 11:30
Letto, condiviso in toto; tutta la disponibilità della Sezione di Cremona di Italia Nostra, la Presidente pro tempore Anna Lucia Maramotti Politi
Ferragniuciano
22 marzo 2025 12:41
Pienamente d'accordo! Cremona lo merita davvero!
Anonimo
22 marzo 2025 13:40
Sì capitale dei Maranza e del degrado 2028 ! Cremona è il bidone giusto, pardon la città giusta volevo dire .