Da aprile a maggio torna "Il tempo dell'Infanzia". Iniziative formative, divulgative e laboratoriali per mettere al centro del pensiero adulto la fascia d'età 0-14 anni
Torna Il Tempo dell'Infanzia, contenitore di iniziative formative, divulgative e laboratoriali rivolte a insegnanti, genitori, bambini e cittadini per mettere al centro del pensiero della collettività la fascia di età 0-14 anni. Dopo il successo delle prime due edizioni, anche per il 2025 si rinnova questa occasione per valorizzare l'importanza e il diritto all'educazione sin dalla nascita e promuovere la qualità del sistema scolastico cittadino in un'ottica integrata, anche alla luce del lavoro del Coordinamento Pedagogico Territoriale di cui il Comune di Cremona è capofila.
Il progetto è promosso dall'Assessorato all'Istruzione del Comune di Cremona e realizzato dal Settore Politiche Educative e Istruzione in collaborazione con il Settore Cultura e Turismo e il Settore Politiche Sociali. L'iniziativa ha il patrocinio di ASST di Cremona e il sostegno e la collaborazione dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Cremona. Partner organizzativo di questa edizione è Percorsi Formativi 06, un'agenzia di formazione, coordinata da Silvia Iaccarino, attiva a livello nazionale ed impegnata a portare innovazione e qualità nei servizi educativi e nelle scuole dell'infanzia.
"Il Tempo dell'Infanzia rappresenta una significativa occasione per rafforzare il confronto tra famiglie, istituzioni e professionisti dell'educazione, un'iniziativa che sottolinea l'importanza di una cultura dell'infanzia condivisa, promuovendo il diritto all'educazione sin dalla nascita e favorendo uno sguardo attento e rispettoso nei confronti di bambini e bambine. Per l'edizione 2025 sono stati coinvolti esperti di spicco nei campi della pedagogia, della psicologia e della didattica, con interventi mirati a sostenere il ruolo dell'adulto come guida consapevole e autorevole nella crescita dei più piccoli", è il commento di Silvia Iaccarino per la presentazione del ricco programma di appuntamenti, che si svolgeranno tra aprile e maggio, illustrati nel corso di un incontro tenutosi in mattinata a SpazioComune.
"Si tratta di un'iniziativa alla quale teniamo particolarmente, sia come Settore Politiche Educative che come Amministrazione comunale", ha dichiarato in apertura l'assessora all'Istruzione Roberta Mozzi, che ha poi aggiunto: "Numerose le opportunità rivolte a famiglie, docenti e cittadini promosse in sinergia con il Settore Politiche Sociali e il Settore Cultura e con i partner storici delle Politiche Educative. L'apprezzamento ricevuto negli anni passati ci ha convinto a proseguire nella proposta, per ribadire l'attenzione del Comune a tutta la fascia 0-6 e 0-14. L'obiettivo principale resta la diffusione di una cultura dell'infanzia condivisa tra insegnanti, educatori, operatori, ma anche con tutta la cittadinanza. Stiamo già lavorando all'ideazione del percorso per il prossimo anno, per ampliare il target di riferimento pere arrivare sino ai 18 anni".
"La terza edizione de 'Il Tempo dell'Infanzia' è l'opportunità per consolidare ulteriormente la collaborazione con i Settori Cultura e Politiche Sociali. Le numerose iniziative organizzate con i numerosi partner coinvolti sono l'occasione per coinvolgere sempre di più i genitori e la cittadinanza e costruire insieme una comune idea di bambino e di adolescente, offrendo momenti di dialogo, formazione e partecipazione", ha spiegato la dirigente del Settore Politiche Educative del Comune Silvia Bardelli prima di illustrare i principali appuntamenti in programma, lasciando poi spazio per maggiori dettagli sulle singole iniziative agli interventi dei rappresentanti di tutte le realtà coinvolte: Giuseppe Bonavita, in rappresentanza dell'Ufficio Scolastico Territoriale, Michela Marieschi per ASST Cremona, Valentina Calderara (ATS Val Padana), Marina Volonté, responsabile del Servizio Sistema Museale CremonaMusei), Marco Fornasari (Museo del Violino), Eugenia Grossi, dirigente del Settore Politiche Sociali del Comune, Stefania Reali (responsabile dell'Ufficio Pedagogico del Settore Politiche Educative) ed Elisabetta Pini (Coordinatrice pedagogica della Cooperativa Sociale Cosper).
La terza edizione de Il Tempo dell'Infanzia vede, tra i numerosi relatori, anche alcuni volti noti delle precedenti edizioni, quali, ad esempio, Alberto Pellai, Antonella Questa con il suo spettacolo teatrale Infanzia felice, naturalmente Silvia Iaccarino di Percorsi Formativi 06, ed Emiliano Toso: sarà proprio quest'ultimo ad inaugurare la terza edizione mercoledì 2 aprile, alle ore 17, al Teatro Monteverdi, insieme all'ostetrica di ASST di Cremona Elvira Montebello per approfondire il legame tra nascita e musica (per le iscrizioni: https://nasceunavita.eventbrite.it). Altri ospiti saranno Enrico Galiano, insegnante e scrittore, molto attivo sui social, Andrea Maggi, noto per il docu-reality della Rai Il Collegio, e Giorgia Cozza, giornalista specializzata nel settore materno-infantile.
Gli appuntamenti coordinati e organizzati in collaborazione con l'Assessorato alle Politiche Sociali approfondiranno il tema dell'adozione e dell'affido con la psicologa e psicoterapeuta Tiziana Giusberti - venerdì 4 aprile, ore 17, alla Fondazione Città di Cremona - e il tema della dispersione scolastica, anche in relazione all'esperienza del progetto Cremona Wave, con Vincenza Pellegrino, Francesco Camattini e Michele Gagliardo.
Ci sarà spazio anche per la Compagnia dei Piccoli che, in collaborazione con CrArt, accompagnerà bambini e famiglie del Polo Infanzia Hack Montalcini e i cittadini interessati, alla scoperta dell'ex chiesa di San Francesco e del complesso di via Radaelli. Questo spettacolo itinerante, dal titolo La città visibile, rientra nel più ampio progetto di rigenerazione urbana Giovani in Centro.
Nell'ambito del progetto Da Zero a Mille, Cosper Cooperativa Sociale, in qualità di capofila, propone il convegno Dazeroamille: insieme per un futuro a sostegno delle famiglie. Benessere, educazione, intercultura e disabilità nei bambini da 0 a 6 anni. L'appuntamento è per sabato 17maggio, dalle ore 9 presso il Centro Cr2Sinapsi.
Come nelle passate edizioni, numerose sono le proposte rivolte proprio a bambine, bambini e loro famiglie. ASST Cremona torna con il Super Gioco Sano: un pomeriggio per riscoprire la natura e il piacere di stare insieme attraverso percorsi sensoriali, laboratori e attività all'aperto in collaborazione con Enti e Associazioni del territorio.
L'Assessorato alla Cultura e Cremona Musei promuovono e organizzano numerose attività per bambine, bambini e famiglie, tra cui letture alla Piccola Biblioteca, laboratori al Museo di Storia Naturale, alla Pinacoteca, al Museo della Civiltà contadina "Il Cambonino vecchio" e il Museo Diocesano, oltre a spettacoli al Museo del Violino. Mercoledì 9 aprile, alle 17, in Sala Zanoni, i referenti dei Servizi Educativi dei musei cittadini presenteranno le iniziative e proporranno un laboratorio per bambini e famiglie.
Ad arricchire ulteriormente il programma dell'edizione 2025 de Il Tempo dell'Infanzia, alcuni appuntamenti per condividere il lavoro pedagogico che da qualche anno caratterizza il Sistema Integrato Zerosei. Giovedì 15 maggio, alle ore 16 verrà inaugurata l'esposizione dal titolo Visioni d'infanzia. Esposizione diffusa del Sistema Integrato Zerosei al Museo di Storia naturale e negli spazi urbani. Al Teatro Monteverdi, lunedì 26 maggio alle ore 17 sarà presentato il Coordinamento Pedagogico Territoriale: riflessioni di un biennio di lavoro con Francesca Linda Zaninelli, Donata Ripamonti, Paola Tosi, Silvia Negri, Marco Fibrosi, mentre martedì 27 maggio, sempre alle 17, sarà possibile partecipare al laboratorio di costruzione del manifesto pedagogico del Sistema Integrato Zerosei comunale, grazie alla collaborazione dei genitori del Sistema Integrato comunale di educazione e istruzione dalla nascita fino a 6 anni.
Tutte le proposte e le modalità di partecipazione ai singoli appuntamenti sono disponibili all'indirizzo https://iltemporitrovato.comune.cremona.it. Per ricevere aggiornamenti direttamente sul proprio smartphone basta iscriversi al canale whatsapp del Settore Politiche Educative che è presente anche su Facebook e Instagram.
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