Da San Felice a Malagnino la ciclabile è invasa dall'erba. "Almeno se uno sbanda non si fa male" ironizzano i cittadini sui social. Asfaltato ieri il tratto mancante che collega a Pieve San Giacomo
Cremona ha, qualche tempo fa, goduto di un ottimo piazzamento nella classifica delle città italiane stilata dal Sole24Ore a dicembre, guadagnando numerose posizioni e classificandosi 11ª assoluta grazie al fiorire di una fitta rete di piste ciclabili. Certo, poi bisogna anche manutenzionarle. E' il caso "ciclico", ci si permetta il giro di parole, della pista che collega la città a Malagnino. Il tratto conduce, in realtà, fino a Pieve San Giacomo ed è in fase di realizzazione (l'asfalto tira dovrebbe iniziare la prossima settimana) l'ultimo pezzo mancante di qualche centinaio di metri. Dal Comune di Sospiro a quello di Malagnino, il percorso ciclopedonale è stato, dalle amministrazioni, sgravato alla Provincia (che faticava ad occuparsene) e diviso equamente tra i comuni di Malagnino, Sospiro, e Cremona che volenterosi lo hanno affidato affidato ai messi comunali o ad agricoltori di fiducia.
Il tratto fra "Il Chiosco" di Malagnino ed il cavalcavia di San Felice dovrebbe però essere appannaggio del Comune di Cremona. E mentre sui social c'è già chi invoca l'iniziativa privata per rimuovere l'erba, qualcun altro ironizza: "Bèh, in questo stato un vantaggio c'è, tanta sicurezza in più, le due pareti d'erba sui lati fanno da guardrail e in caso di sbandata non cadete nel fosso."
Da anni le ciclabili stanno sempre più divenendo la soluzione alternativa agli spostamenti. Che sia per una passeggiata, per lavoro, per risparmiare sul carburante, la bicicletta nella bella stagione è l'alternativa più economica all'automobile. Sulla via Postumia già da anni è stata realizzata una pista ciclabile che collega San Felice e Malagnino a Cremona. Mancava da tempo l'ultimazione del tratto mancante fra Cascina Casella vecchia e Malagnino e proprio in queste ore sono terminati i lavori di realizzazione del fondo e dell'asfalto. Nei prossimi giorni verrà ultimata la segnaletica orizzontale e verticale ed infine si procederà all'inaugurazione dei nuovi 250 metri di tratto. D'ora in poi anche da Pieve San Giacomo si potrà, con un po' di buona volontà, arrivare fino al centro storico di Cremona in tutta sicurezza, costeggiando i verdi campi coltivati e le rive del Dugale Delmona Tagliata. Anche per gli appassionati delle due ruote a pedali, questo nuovo percorso va ad aggiungersi ai già presenti itinerari di cicloturismo che collegano la nostra città, con le ciclabili, a Crema, Brescia, Piacenza e Mantova.
foto Gianpaolo Guarneri/Studio B12
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commenti
Gianni
4 luglio 2023 09:59
Anche agli abitanti di San Savino piacerebbe poter utilizzare nuovamente la ciclabile, cosa non più fattibile da quando è stato chiuso il passaggio a livello nella frazione. Un ponte ciclopedonale che scavalchi la ferrovia sarebbe una soluzione fattibile, ma questa parte del quartiere porta troppi pochi voti per giustificare la spesa...