Dal pollo arrosto al kebap: al posto dello "Spiedo" arriva Baran Istanbul Turkish: corso Vittorio Emanuele è segno dei tempi che cambiano
Dal pollo arrosto al kebap (in arabo, kebab, con la "b" finale). Anche questo è un segno dei tempi che cambiano. E così cambia quella che per anni è stata la storica rosticceria "Lo Spiedo" di corso Vittorio Emanuele II, conosciutissima in tutta la città soprattutto per il pollo arrosto prodotto "in continuo". Al suo posto, come si apprende anche dai cartelli relativi ai lavori, aprirà un punto vendita di Baran Istanbul Turkish Kebap Pizza, locale già presente a Cremona in via Dante 63.
Il tratto iniziale di corso Vittorio Emanuele II, come Cremona Sera scrive da tempo, sta attraversando un cambiamento radicale dal punto di vista commerciale. Basti pensare agli esercizi che in questi ultimi anni hanno chiuso in questo tratto, che dall'angolo di piazza Stradivari conduce verso il teatro Ponchielli, giusto per intendersi. Dall'inizio del 2021 tutti e tre i negozi che affacciavano sulla piazzetta d'accesso alla galleria Vittorio Emanuele hanno abbassato le saracinesche.
Il primo esercizio storico a chiudere è stata la "Cafetera", che con la famiglia Lorenzini per oltre 40 anni ha preparato caffè al banco e venduto caffè macinato o in grani. Altra chiusura, altra storia, quella del "Filo d'Arianna", per decenni punto di riferimento per lane e filati, alla quale ha fatto seguito quella, appunto de "Lo Spiedo".
Nel frattempo, al posto della Cafetera è subentrato un negozio di frutta e verdura, durato però poco, dal momento che in gennaio ha chiuso dopo soli sei mesi di attività. Al posto del "Filo d'Arianna" è invece arrivato l'ennesimo distributore automatico di bibite, caffè e alimentari: "Shop 24".
A conferma del radicale cambio di pelle di questa zona della città, la recente apertura di "Kubetti", punto vendita di cucina "Poke" dove fino a pochi mesi fa si trovava l'Emporio di Cremona (trasferito sul lato opposto della stessa strada).
Insomma, un continuo avvicendamento tra locali storici e nuove attività, spesso molto distanti, per concezione e offerta commerciale, da quelli che per decenni hanno caratterizzato questa parte della città. Anche questo, senza dubbio, è l'evidente segnale di un radicale cambiamento culturale e sociale in atto in questi anni.
Nelle foto a scorrimento, i locali de "Lo Spiedo" in una foto scattata in occasione della chiusura, e il cartello degli attuali lavori.
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