Elezioni provinciali, sconfitta del centrosinistra. Rebus sulle alleanze future, ecco come si è votato

Centrosinistra costretto a incassare la sconfitta e un ente provinciale che vede un presidente, Paolo Mirko Signoroni, espresso da una maggioranza di centrosinistra non propriamente "purissima" e un Consiglio provinciale a maggioranza centrodestra. Questo in estrema sintesi il quadro che emerge alla luce del voto per le elezioni provinciali che si è tenuto ieri, sabato 18.

Questi i risultati al termine dello spoglio, avvenuto questa notte: alla lista di centrodestra (Centro Destra per Cremona) sono andati 36.727 voti e toccano quindi 6 consiglieri eletti; alla lista di centrosinistra (Democratici e Civici per la Provincia di Cremona) sono andati 31.063 voti e spettano quindi 5 consiglieri. Alla terza lista in campo, "Amministratori in Provincia per il nostro territorio”, di fatto lista indipendente ma nata dall'area del centrodestra, sono andati 8.902 voti e spetta pertanto un consigliere.

Attenzione: i voti non corrispondono a preferenze espresse dai cittadini, dal momento che alle elezioni provinciali, a seguito della riforma Delrio, possono votare unicamente sindaci e consiglieri comunali. In tutto gli aventi diritto al voto a Cremona erano 1.315 e i voti hanno un meccanismo di calcolo complesso che prevede un determinato "peso" commisurato al comune e ad altri parametri.