Fondazione Stauffer e ALAGO Art & Strings GmbH: nuova collaborazione, a Gibboni uno Stradivari
Siglata una partnership tra la Fondazione Stauffer di Cremona e ALAGO Art & Strings GmbH, società tedesca che mette in contatto proprietari di preziosi strumenti storici ad arco e musicisti di eccezionale talento. Grazie a questa collaborazione, il prezioso violino Stradivari "Auer Benvenuti" 1699 verrà affidato a Giuseppe Gibboni, giovanissimo vincitore del Concorso Paganini a Genova nel 2021 ed ex allievo dell’Accademia Stauffer.
L'obiettivo comune della partnership tra l’accademia cremonese e ALAGO Art & Strings GmbH è di mettere in contatto giovani musicisti di comprovato talento e mecenati proprietari di importanti strumenti storici, al fine di offrire inedite ed eccezionali opportunità di perfezionamento artistico. In tal senso, ALAGO Art & Strings GmbH mette a disposizione il proprio expertise nella curatela di prestiti di strumenti ad arco di eccezione, mentre la Fondazione Stauffer si impegna ad individuare di comune accordo alcuni dei suoi più talentuosi e affermati allievi ed ex allievi.
Il primo passo di questa collaborazione vede come protagonista Giuseppe Gibboni, ex allievo del Maestro Salvatore Accardo presso l’Accademia Stauffer, il quale avrà l’opportunità di ricevere in prestito a lungo termine uno straordinario strumento, il violino Stradivari "Auer Benvenuti" 1699, di proprietà di una fondazione tedesca.
Il violinista 21enne è considerato uno dei talenti più promettenti della sua generazione: vincitore nel 2021 del prestigioso Premio Paganini di Genova, uno dei più importanti concorsi violinistici al mondo, ha già all’attivo una consolidata carriera solistica, che lo vedrà a breve impegnato in lunghe tournée in numerosi paesi in Europa, Stati Uniti e Asia. Per Salvatore Accardo, leggenda del violinismo italiano, il giovane virtuoso è "uno dei talenti più straordinari che abbia mai incontrato”, con “un'intonazione perfetta, una tecnica sorprendente sotto ogni aspetto, un’emissione affascinante e una musicalità sincera".
Lo strumento selezionato, costruito da Antonio Stradivari nel 1699 e famoso per la sua rara sonorità e brillantezza timbrica, prende l’epiteto dai nomi di due grandi violinisti del passato che l’hanno suonato – Leopold Auer e Joseph Benvenuti.
"Lo Stradivari 1699 “Auer, Benvenuti” è uno strumento straordinario per il suo suono ma anche per la sua bellezza estetica. Ogni giorno lo suono, scopro e imparo cose nuove, – dichiara Giuseppe Gibboni. – Suonare uno Stradivari è il sogno di ogni violinista, e come un italiano mi sento tanto più onorato. Voglio esprimere mia più sentita gratitudine al proprietario dello strumento per questa opportunità. Desidero ringraziare anche Alago e la Fondazione Stauffer per avermi coinvolto in questa collaborazione, sono orgoglioso di aver studiato in un’Accademia come la Stauffer così sensibile e attenta ai giovani musicisti”.
Con il lancio di questa collaborazione, la Fondazione Stauffer persegue con sempre maggiore entusiasmo e visione la propria missione, volta a garantire supporto a giovani strumentisti ad arco di talento, offrendo loro l’opportunità di esibirsi con strumenti ad arco eccezionali e sostenendo la loro crescita artistica e professionale.
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