Giovedì 23 marzo tutti gli studenti che parteciperanno al viaggio della memoria 2023 hanno incontrato nell'aula magna del Torriani (scuola capofila della Rete scuole per la Memoria) il prof. Fausto Ciuffi, docente di Italiano e Storia, direttore della Fondazione Villa Emma-ragazzi ebrei salvati-dal 2005.
Ciuffi ha incoraggiato i ragazzi a farsi portatori di memoria: "Tutti siamo soggetti di memoria, voi siete soggetti di memoria, per esempio rispetto alla guerra in Ucraina". - ha sottolineato.
Nel suo intervento ha coinvolto con passione gli studenti, dialogando con loro, passeggiando per l'aula magna stringendo un contatto diretto. Per quanto difficile è sempre più importante l'impegno profuso dal direttore scientifico del progetto Ilde Bottoli, dal presidente di Anda Tiziano Zanisi, dalle scuole e dalle amministrazioni comunali per trasmettere il dovere della memoria. Ciuffi ha dunque accompagnato gli studenti a considerare la collocazione geografica del campo di Natzweiler-Struthof, sui Vosgi, al confine tra Francia e Germania in un territorio conteso dagli anni 70 dell'Ottocento. Lungo i confini, il popolo si trova a passare da un dominio all'altro perdendo ogni volta le radici della propria identità.
Struthof era il terribile campo di concentramento nazista dove furono deportati migliaia di oppositori politici e di partigiani, molti dei quali, gli NN (Notte e Nebbia), destinati a scomparire per sempre nel nulla; con i suoi 70 sottocampi posti sulle due rive del Reno, diventò una galassia concentrazionaria.
"Ci sono nazioni, storie e memorie concentrate in quel campo ed ecco perché oggi è un luogo di memoria Europea, non francese, non tedesca, ma europea" ha ribadito e concluso Ciuffi.
La prof.ssa Franca Zucchetti, presidente della commissione cultura del Comune di Cremona ha portato i saluti di sindaco e assessore alla Cultura ringranziando Ilde Bottoli, Tiziano Zanisi e tutta la Rete scuole per l'organizzazione del percorso formativo e del viaggio.
commenti