Il Festival Monteverdi in Senato: presentato oggi il disegno di legge sul riconoscimento internazionale del Festival cremonese. A Palazzo Madama Galimberti, Burgazzi e Cigni
Si è tenuta questo pomeriggio nell'Aula Caduti di Nassirya del Senato la conferenza stampa dedicata al disegno di legge che modificherà, se verrà votato, la norma che permetterebbe poi al Festival Monteverdi di avere un contributo strutturalmente regolare ed un riconoscimento quale Festival di interesse internazionale. Presenti i senatori cremonesi insieme al sindaco di Cremona Gianluca Galimberti, l'assessore alla Cultura Luca Burgazzi ed il sovrintendente del Teatro "A. Ponchielli" di Cremona Andrea Cigni. A fare gli onori di casa la senatrice Simona Malpezzi: "Oggi qui presentiamo la proposta di modificare una norma che renderebbe così strutturali i contributi per il Festival Monteverdi, e non solo una tantum. Abbiamo scrtitto un disegno di legge in un unico articolo chiedendone anche le coperture. Con me diversi esponenti di diversi partiti a testimonianza di quanto questa proposta sia valevole e significativa."
La parola al senatore Renato Ancorotti: "Questa proposta ci permette di avere un focus particolare sul turismo verso il territorio, un masterplan, un pilastro che svilupperà sicuramente il nostro territorio, le nostre radici e le nostre eccellenze."
Il senatore Carlo Cottarelli, collegato da remoto: "Sono molto contento di contribuire a questo disegno di legge. Il festoival Monteverdi è da anni radicato nella città. Si parla di un grandissimo artista, creatore del melodramma. La sua importanza è internazionale. E' un evento che ha origine nella città di Cremona. La lirica a Cremona ce l'abbiamo nel sangue."
L'assessore Luca Burgazzi: "La specificità di questo Festival è di essere sempre stato dedicato a tutti, e non solo agli addetti ai lavori. L'Opera, come dice sempre il Sovrintendente Cigni, è lo spettacolo più rappresentato al mondo. Il riconoscimento di questo importante Festival è davvero una questione di identità e di sviluppo. Mi sorgono in mente i lavoratori dello spettacolo che durante il covid non hanno neppure potuto ottenere un rimborso a causa della mancanza di "giornate enpals". Questo ci testimonia quanto la categoria dei musicisti sia fragile. Dare questo riconoscimento a questo Festival può dare un contributo al contesto culturale e lavorativo italiano e Monteverdi è certamente una chiave di sviluppo per tutto il mondo musicale."
Il Sovrintendente Andrea Cigni aggiunge: "La nostra lingua è famosa nel mondo grazie all'Opera lirica. E questo è merito del nostro Monteverdi che un giorno si svegliò e inventò un genere basato sul recitar cantando. All'estero Claudio Monteverdi è l'Italia come la pizza. Siamo tutti figli di Claudio Monteverdi. L'inventore del melodramma sopravvive grazie ad un'iniziativa di comune e altri enti locali ma questo riconoscimento. C'è un'identità nazionale legata a Claudio Monteverdi e la testimonianza di questa coesione politica è quella che vediamo qui, destra e sinistra insieme per una causa comune."
"Il Sovrintendente ha passione", commenta in la senatrice Malpezzi introducendo il sindaco Galimberti che ha avuto l'idea di unire queste forze.
Così Gianluca Galimberti. "Questo è un modo straordinario di fare politica. Sempre in quel luogo, Cremona, è nata anche un'altra arte: la liuteria. Ogni volta che sentiamo un violino non abbiamo bisogno di sapere quale lingua parli il musicista, la musica unisce. Questo riconoscimento rappresenta un'operazione culturale anche di sviluppo della democrazia. Stradivari apre le porte a canali di valore internazionale, raccontare al mondo questo paese straordinario grazie a Monteverdi, raccontare di un paese che nel nome della cultura trova legami internazionali."
Chiude Malpezzi: "Questo è un luogo simbolico, ma è il luogo giusto per dire sì a questo importante progetto"
Abbiamo raggiunto l'assessore Burgazzi subito dopo la conferenza ed ha commentato: "Un'emozione forte, un luogo così importante. Portare Monteverdi al Senato della Repubblica con un segnale bipartisan ha un valore politico grandissimo. Malpezzi, Ancorotti e Cottarelli sono i nostri senatori del territorio e ci emoziona che siano uniti sotto il segno di Monteverdi. Va dato merito anche a tutti coloro che in 40 anni hanno lavorato per questo grande risultato. L'iter ora è iniziato, è una base su cui partire, c'era bisogno di un atto formale. Secondo me potremmo avere già risposte nel 2023 con la legge di bilancio. IInoltre il tema dei lavoratori dello spettacolo, che ho trattato anche durante l'incontro, è un tema saliente e noi tutti crediamo che si possa dare una svolta anche in questo settore con il riconoscimento al nostro importante Festival."
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commenti
Ernesto
5 aprile 2023 09:54
Speriamo nel risultato positivo. (Cmq bravi)