5 luglio 2023

Il giudice di Rimini ha disposto la custodia in carcere di un 20enne di Castelleone che ha violato più volte la misura dell’obbligo di firma. Arrestato dai Carabinieri della Stazione del posto

La mattina del 4 luglio i Carabinieri della Stazione di Castelleone hanno arrestato un cittadino straniero di 20 anni, con precedenti di polizia a carico, in esecuzione di una misura cautelare in carcere in sostituzione dell’obbligo di firma che aveva a carico e che aveva violato più volte.

L’uomo era sottoposto alla misura a Castelleone dal dicembre 2022 dopo avere trascorso un mese nel carcere di Rimini e quattro mesi agli arresti domiciliari proprio a Castelleone a seguito di un arresto in flagranza eseguito dai carabinieri della Compagnia di Riccione il 20 luglio del 2022.

Quella notte il 20enne, insieme ad un complice, tra le 02 e le 04.30, aveva commesso due rapine nei confronti di altrettante persone.

Uno di loro ha riferito ai carabinieri di essere uscito da una nota discoteca di Riccione e di essere stato affrontato da due persone armate di coltello che avevano preso quello che aveva nel portafoglio. Hanno visto che aveva delle carte bancomat e lo hanno obbligato ad andare nello sportello più vicino per fare dei prelievi, per una somma complessiva di 500 euro che consegnava ai due. Poi ha richiesto l’intervento dei carabinieri che, insieme alla vittima, hanno individuato e bloccato i due rapinatori, recuperando l’intera somma di denaro che aveva consegnato sotto la minaccia del coltello.

Anche l’altra vittima era stata avvicinata dopo essere uscito dalla stessa discoteca e, sotto la minaccia del coltello, era stata costretta a consegnare denaro e telefono cellulare che, una volta fermati e arrestati gli autori, sono stati restituiti alla vittima. 

Il 20enne era stato accompagnato presso il carcere di Rimini dove, dopo la convalida era rimasto un mese in custodia cautelare. Poi gli erano stati concessi i domiciliari a Castelleone fino al dicembre scorso, quando aveva ottenuto l’obbligo di firma.

Ma i carabinieri di Castelleone hanno documentato e segnalato al Tribunale di Rimini che per ben 16 volte non aveva ottemperato alla prescrizione della firma in caserma e che, da metà giugno, non si era più presentato ai carabinieri di Castelleone. 

Per questi motivi, il Giudice per Indagini Preliminari di Rimini, accertate le numerose violazioni di quanto prescritto, ha deciso l’immediata cattura del 20enne e disposto l’accompagnamento in carcere.

La mattina del 4 luglio è stato rintracciato dai carabinieri di Castelleone che lo hanno arrestato e accompagnato al carcere di Cà del Ferro.


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