Il goloso omaggio alla città della musica: da Lanfranchi il violino si compone di cioccolato fondente. Produzione artigianale per una golosità da gustare con gli occhi e con il palato
Ponti, ponticelli, pìroli e manici: le parti che compongono viole e violini. Riprodotti in scala, ma soprattutto realizzati in ottimo cioccolato fondente. Non un lavoro facile da fare, preparato con cura in tutte le sue parti, con stampi progettati e commissionati ad hoc, ma i risultato nel vale la pena. Siamo nella Pasticceria Lanfranchi, il salotto buono cremonese di via Solferino, nel cuore del centro storico e all'ombra del Torrazzo e qui sta nascendo la nuova proposta tutta golosa (del resto, siamo nel regno dei dolci e del pasticcini) che parte dalla musica per offrire un prodotto nuovo e divertente, goloso e accattivante: una scatola che racchiude la sagoma di un violino, su cui si raccolgono i diversi componeti dello strumento, realizzati in fine cioccolato fondente.
Certo, non è la prima volta che a Cremona il violino viene proposto in una versione dolce, in forma di cioccolatino o di torrone, di foggia più o meno generica, ma stavolta la differenza la fa il fatto che saranno le sue componenti ad essere proposte, perfettamente riprodotte con stampi in silicone ed in policarbonato, realizzati sulla base dei veri componenti degli strumenti, progettati in collaborazione con un liutaio.
Pezzi dunque perfettamente aderenti alla realtà, ma proprio per questo non semplici da realizzare, come spiega Alfredo Bertoli, titolare della pasticceria: "Usiamo degli stampi che ci permettono di essere precisi con le forme e le proporzioni ma questo a volte dà problemi perchè ad esempio i manici tendono a spezzarsi facilmente quando li estraiamo dallo stampo in silicone. Per questo si tratta di una lavorazione molto delicata e riusciamo fare una produzione piuttosto limitata numericamente.". Del resto si parla di un prodotto di tiratura artigianale e non industriale, che nasce da una profonda conoscenza della materia prima -il finissimo cioccolato fondente- e dall'affetto verso la città di Cremona "che voglio omaggiare con questo nuovo prodotto, visto che la nostra è la città della musica".
Non ha aiutato il caldo anomalo di questi ultimi giorni perchè si sa che le temperature alte non sono amiche del cioccolato: "pur avendo il condizionatore in laboratorio, con queste temperature è dificile mantenere i 20 gradi che servono per ottenere un ottimo prodotto, per questo a volte dobbiamo scartare dei pezzi perchè o si rompono o non sono perfetti nella loro forma".
Nonostante però la difficoltà nella lavorazione altamente artigianale, le scatole pronte non mancano e da domani quindi la vetrina sarà allestita anche con questa nuova proposta golosa: una bella scatola regalo con la sagoma di un violino riprodotta sul suo fondo, con i vari componenti dello strumento in bella mostra pronti da gustare prima con gli occhi e poi con la bocca, accontentando sia gli amanti della musica che i golosi e gli amanti del cioccolato. Certo un buon modo per iniziare ad affrontare i primi giorni frescolini e piovosi o per pensare ad un regalo di Natale insolito ed esclusivo.
Fotoservizio Francesco Sessa Ventura
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