Il Museo della Seta di Soncino: bel posto da visitare, ricorda la Premiata Ditta Marconi di Cremona
"𝐋𝐚 𝐏𝐫𝐞𝐦𝐢𝐚𝐭𝐚 𝐃𝐢𝐭𝐭𝐚 𝐄. 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐨𝐧𝐢 𝐞 𝐂., era un fabbrica per articoli per bacologia che alla fine dell'Ottocento aveva sede in via Gonzaga 21 a Cremona.
Uno dei suoi prodotti di punta più innovativi erano le "celle di carta brevettata uso pergamena" che servivano per la selezione del seme bachi a sistema "cellulare", termine derivato appunto dalle speciali celle utilizzate per la deposizione del seme bachi. In questa pubblicità del maggio 1893 dal "Bollettino di Bachicoltura" infatti era decantata la loro "chiusura semplicissima" e "inattaccabile dal Dermestes", un insetto parassita e la "Facile sgranatura del Seme dopo un bagno di breve durata", perchè per estrarre il seme bachi depositato nelle celle dalle farfalle era necessario immergerle in acqua.
La Ditta però vendeva anche le tradizionali "celle di garza di vari modelli" e varie tipologie di scatole, buste e telaini che contenevano il seme sgranato per gli allevamenti, ma vendeva anche le incubatrici per agevolare la schiusa delle uova (seme bachi) e tutta l'attrezzatura per gli Stabilimenti Bacologici come i piccoli mortai e i pestelli di porcellana e i vetrini per i microscopi per l'analisi delle farfalle e delle uova, le pestatrici meccaniche per le farfalle e gli isolatori per fare gli incroci delle varie tipologie".
Così postarono via social quelli del Museo della Seta di Soncino.
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